S. Salvatore Telesino (BN): il Riesame si pronuncerà per la morte di Maria

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La piccola Maria fu ritrovata senza vita all’interno di un agriturismo a San Salvatore Telesino il 19 giugno dello scorso anno.

La morte della piccola destò immenso dolore e soprattutto costernazione nella piccola comunità a poche decine di chilometri da Benevento ed anche la cronaca nazionale se ne occupò. Gli indizi portarono a puntare il dito contro Daniel Ciocan, che, anche su ammissione dello stesso indagato, fu l’ultimo a vedere la piccola viva.
Al momento gli unici indagati risultano essere Daniel e la sorella Cristina, entrambi negano qualsiasi responsabilità per la morte di Maria. Il prossimo 16 febbraio il Riesame dovrà decidere, a seguito del ricorso presentato dalla Procura di Benevento con Giovanni Conzo e Maria Scamarcio, in merito alla decisione da parte del Gip Flavio Cusani di non voler procedere all’arresto di Daniel. A quanto pare, alla base della decisione da parte del Gip di non voler disporre la misura cautelare in carcere, ci sono gli insufficienti indizi di colpevolezza. Qualche giorno fa in merito alla morte di Maria si era espressa anche la consulente della difesa, la criminologa Ursula Franco, secondo la quale la morte della piccola sarebbe avvenuta in maniera accidentale. Al momento l’unica certezza rimane la morte di una bambina di neanche dieci anni.