Caserta -Al Tecnico Buonarroti l’eccellenza nell’Alternanza Scuola Lavoro. Premiato dal Miur il Progetto “Start up lab Buonarroti: biotecnologia, statistica e profilassi”

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Caserta – L’Istituto Tecnico “Michelangelo Buonarroti” di Caserta ha visto premiato e riconosciuto come “eccellenza” il suo progetto di Alternanza Scuola-Lavoro denominato: “Start up lab Buonarroti: biotecnologia, statistica e profilassi”. L’attività progettuale,realizzata in convenzione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, la Parmalat S.p. A. e  Alma 21 Produzioni, ha coinvolto gli alunni dell’indirizzo “Biotecnologie Sanitarie”.
Molto soddisfatta la dirigente scolastica dott.ssa Vittoria De Lucia che ha subito creduto nella valenza di questo percorso di Alternanza Scuola Lavoro, come dei tanti altri progetti che si stanno svolgendo in istituto durante questo anno scolastico. Viene così premiata la progettualità curata da validi docenti del Tecnico Buonarroti: Anna Di Chiacchio (referente percorso), Giuseppe Cecere e Gabriella Montanaro (referente d’Istituto dell’Alternanza), coadiuvati nella fase di realizzazione dai professori Giuseppina D’Andrea, Luigi Tartaglione e Gennaro Di Martino. L’evento finale della parte del percorso realizzata presso l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno di Tuoro, con la contestuale consegna dell’attestato sulla sicurezza da parte dei responsabili dell’Istituto, si è svolto lo scorso 29 marzo nell’Aula Magna del Buonarroti alla presenza, tra gli altri, della preside De Lucia, degli entusiasti alunni dell’indirizzo “Biotecnologie sanitarie”, delle dottoresse referenti dell’istituto Zooprofilattico Fiorella Girace ed Antonella Pesce, nonché dei docenti del Buonarroti, tra cui Di Chiacchio, Cecere e Donata Tella. Nel corso della manifestazione gli alunni hanno proiettato brevi video che hanno ben reso lo spirito di “lavoro” ma anche di “divertimento” che ha caratterizzato le settimane di marzo trascorse presso l’azienda ospitante nella sede di Tuoro, un ente statale diffuso su tutto il territorio nazionale che rappresenta lo strumento operativo del Servizio Sanitario Nazionale per quanto riguarda la sanità animale, il controllo e la qualità degli alimenti soprattutto di origine animale, l’igiene degli allevamenti ed il corretto rapporto tra insediamenti umani animali ed ambiente. Settimane in cui gli studenti hanno potuto contribuire alle attività che l’Istituto svolge quotidianamente nei seguenti settori operativi: diagnostica, sierologia, microbiologia degli alimenti, laboratorio del latte e di biotecnologie per la prevenzione delle tossinfezioni alimentari.
Dopo la consegna degli attestati da parte delle dottoresse Girace e Pesce dell’Istituto Zooprofilattico, gli alunni hanno fatto da ciceroni agli ospiti mostrando tutti i laboratori didattici dell’Istituto Buonarroti, in particolare quelli di chimica, fisica, scienze e agroalimentare, e facendo fare loro una visita guidata completa al Museo Michelangelo, istituito nel 2004 e patrimonio del Buonarroti, nonché meta di visite guidate, quasi quotidiane, del quale gli alunni della  4 A BIO sono guide ormai veterane, tanto da formare ora nuove leve tra i loro compagni. L’attività di Alternanza è poi proseguita la prima settimana di aprile presso la Parmalat S.p.A. di Piana di Monteverna, azienda leader nel settore alimentare, dove, affiancando tecnici, medici e biologi, gli studenti in prima persona hanno potuto comprendere ciò che potrebbero fare, ma soprattutto come dovranno “lavorare da grandi”, osservando e facendo propri la competenza, la professionalità e il senso di responsabilità dei loro tutor aziendali.
 A parte questo percorso “vincente” gli stessi alunni del biotecnologico hanno avuto la possibilità di realizzare un percorso lavorativo presso la Clinica San’Anna di Caserta, coordinato dal professore Cecere, denominato “Diagnostica clinica”, in convenzione con la clinica casertana, ed un interessante progetto di approfondimento di “Igiene, anatomia, fisiologia e patologia” coordinato dalla prof. Donata Tella che li ha visti impegnati attivamente in vari ambiti clinici affiancando e confrontandosi attivamente, nel corso di lezioni capovolte, con esperti del settore.  Una bella occasione di studio e di lavoro per gli studenti del settore “Biotecnologie sanitarie” che, a quattro anni dalla nascita, ha sempre più una sua specifica identità tra gli indirizzi del Buonarroti, oltre al CAT, al Turismo, all’ Agrario e all’Amministrativo, con una vocazione alla formazione e alla prevenzione in ambito sanitario anche grazie all’altro percorso di Alternanza scuola-lavoro realizzato in convenzione con Campus Salute Onlus, una associazione di medici specialisti volontari, coordinato dalla prof. Maria Luisa Ruggiero.