Salerno – La Cisl:”Lieve incremento rispetto all’anno precedente degli studenti che hanno scelto di iscriversi ad una delle lauree magistrali “

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Salerno – “Il numero definitivo degli studenti che hanno scelto di immatricolarsi, per l’anno accademico 2016/2017, ad una delle lauree magistrali dell’Ateneo salernitano, risulta abbastanza confortante – è quanto affermano i dirigenti della Cisl Università di Salerno Pasquale Passamano e Gerardo Pintozzi – rispetto al dato dell’anno accademico 2015/2016 si registra un incremento di oltre il 10%, passando dai 1395 iscritti ai circa 1570 attuali.”

“Una prima considerazione da fare – dichiarano i dirigenti Cisl – è rappresentata dal risultato positivo che riguarda il Corso di laurea in Scienze della valutazione motorio-sportiva e tecniche di analisi e progettazione dello sport per disabili, che ha registrato un incremento del 39% degli iscritti rispetto all’anno accademico precedente; dato non secondario è che la laurea triennale in Scienze motorie, che consente l’accesso a questa laurea magistrale, è stata istituita da meno di tre anni.

Dato meno confortante, invece, con una percentuale al di sotto del 30%, riguarda il numero degli studenti laureatosi alla triennale presso altro Ateneo e che ha scelto Salerno per iscriversi alla specialistica.”

Probabilmente il confronto chiesto nei mesi scorsi dalle parti sociali e dalla Cisl in particolare, sviluppatosi prima ai tavoli sindacali e successivamente negli organi istituzionali, rispetto alle preoccupazioni emerse dai primi dati sulle immatricolazioni definiti dalla Cisl dell’Ateneo salernitano “tra luci ed ombre”, ha dato, in parte, i suoi risultati; fermo restando che bisogna continuare un lavoro sempre più in sinergia tra l’Ateneo salernitano e l’intero territorio, puntando al miglioramento anche della qualità dei servizi e prestando ancora più attenzione alle politiche del Diritto allo studio, in modo da essere più attrattivi per gli  studenti anche di altre regioni invogliandoli a scegliere il nostro Ateneo per la loro specializzazione – concludono i due dirigenti della Cisl Università Passamano e Pintozzi.