Grottaminarda(AV)- Pronto il cartellone del Festone di quest’anno

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Grottaminarda(AV)- Un mese esatto all’ evento dell’anno che si ripete, ormai, da più di centodieci anni. Ma, nonostante il tempo che passa, è come fosse sempre la prima volta: il Festone sta per arrivare.

Il 28 agosto, le celebrazioni apriranno le  porte ai tanti visitatori che, per cinque giorni, riempiranno le strade della cittadina ufitana. Si mischieranno il sacro ed il profano, la religione, il misticismo, il divertimento.  Insomma tutto quello che serve per rendere bella la festa, un paese che vive per il Festone. E che non ha dimenticato quelli che potremmo definire emigranti di ritorno, cioè i grottesi costretti ad andarsene per cercare lavoro ed oggi ritornano, un po’ invecchiati, con tutta la famiglia e, magari, figli con uno strano accento. Che non è quello di queste parti. E che al passaggio dei Santi protettori, tre, Tommaso da Roccasecca, Antonio da Padova e Rocco da Montpellier, non mancano mai di rivolgere preghiere. Come chi, d’altra parte, è restato. Intanto da quattro anni il comitato organizzatore è cambiato. Ed il Festone, come si usa dire, ha svoltato. Un gruppo di, instancabili, giovani guidati dal presidente Rocco Barrasso, ha rimesso in carreggiata l’evento dell’anno. Rendendolo più spettacolare e più godibile. Con diversi appuntamenti. Venerdì 18 agosto, alle ore 17, presso la sala”Pertini”, sede del consiglio comunale, ci sarà un convegno dal titolo.”La valorizzazione delle eccellenze per lo sviluppo del territorio”. Un appuntamento per promuovere tutte le cose che nascono nel territorio della valle dell’Ufita. Ma l’apertura ufficiale del Festone edizione 2017 sarà quando, il giorno prima, dopo la Santa Messa che si celebrerà nella chiesa di S.Maria Maggiore,  alle 19,30 il sindaco Angelo Cobino consegnerà simbolicamente le chiavi della città ai patroni di Grottaminarda. Quindi seguirà la processione. Ma in questi cinque giorni di festa è previsto anche l’incontro con Gustoria, uno stand a piazza 16 Marzo 1978, in cui si intrecceranno, appunto, la storia ed i gusti che hanno caratterizzato questa valle. Un altro piccolo successo ottenuto dai ragazzi del Comitato è stato quello di riportare, nella cittadina ufitana, le luminarie della ditta Faniuolo Illuminazioni di Putignano. Perché, come hanno avuto modo di dire, “cerchiamo sempre di più di puntare alle tradizioni e a tre elementi cardine del Festone: le illuminazioni, appunto, le bande ed i fuochi pirotecnici”. A proposito delle seconde, la cittadina ufitana potrà svegliarsi, in quei giorni, al suono delle marcette delle bande musicali di Conversano e di Squinzano, tra le più rinomate. Quella di Conversano , sabato 19, oltre al matineè musicale della mattina,terrà compagnia da piazza Fontanavecchia agli i ntenditori di”classica”, alle 20,30 con uno spettacolo musicale. Come farà domenica 20 agosto la banda di Squinzano. E ad accomunare questi due concerti bandistici c’è una similitudine: i direttori d’orchestra sono donne, Susanna Pescetti e Anna Caccia.  Ancora una ospite d’eccezione, sul palco della terza edizione di”Grottaminarda  in Moda”, a cura di Pasqualina Bruno, che si svolgerà alle ore 21 in piazza 16 Marzo. Sarà Anna Tatangelo,  che segue Simona Ventura e Valeria Marini. Senza dimenticare la Caccia al Tesoro, organizzata dall’associazione GrottaFree ed il Festival degli Artisti di Strada, curato da Vanni Moscaritolo, entrambe sabato 19 agosto. Mentre alle 10 del giorno dopo, ci sarà la colazione contadina dell’agriturismo Barrasso. Quindi, nel pomeriggio i Giochi di una volta, per i quali stanno lavorando quelli del Forum della Gioventù. Il 21 agosto, invece, è il giorno del concerto di Marco Masini a piazzale Padre Pio. E martedì 22, gran finale con il festival pirotecnico, alle 22, che vede in gara Carmine Senatore, di Cava dei Tirreni, Luigi Di Matteo, da Sant’Antimo e e Giovanni Pannella da Ceppaloni. Un programma intenso quello che, il Comitato, offre. Anche se sarà ancora più bello incontrare di nuovo, magari, dopo tanti anni, persone che si erano perse di vista e che solo Facebook aveva fatto ritrovare. Un grande sforzo di questi ragazzi che, quattro anni fa, hanno voluto prendersi responsabilità che sembravano più grandi di loro. Ma che invece hanno fatto ritornare il Festone ai fasti di un tempo. Ma se la cittadinanza contribuisse a dar loro una mano, per alleviare i loro sforzi, non sarebbe male. E potrebbe dire di aver fatto qualcosa per il proprio paese.
Giancarlo Vitale