E’ degli ultimi giorni la nota scritta da Merola e indirizzata ai sindaci dell ’ Alta Irpinia : Vallata, Bisaccia, Calitri, Lacedonia il cui territorio è stato toccato , come quasi tutta la provincia , da incendi in gran parte di natura dolosa.
A causa dell ‘ impennata degli incendi , in questi ultimi anni , in una nota alle istituzioni e organi preposti il responsabile dell’ associazione L.I.D.A. della provincia di Avellino Emilio Mauro Merola in collaborazione con il segretario LAC Michele Buongiorno chiede che vengano messi in essere tutti gli interventi previsti dalle legge stessa in particolare di sollecitare chi di dovere all’ aggiornamento del “ catasto incendi boschivi” e verificare se le aree presenti in tale catasto siano delimitate per mezzo di tabelle indicanti il divieto di caccia e di pascolo visto che il fuoco ha lasciato per anni segni uccidendo non solo la vegetazione ma anche la fauna, azzerando l’utilizzo da parte degli animali dell’area incendiata.
In passato Merola aveva scritto anche ai sindaci di Apice, Ariano Irpino ,Bonito, Flumeri, Frigento, Grottaminarda, Melito Irpino, Mercogliano, Montaguto, Savignano, Scampitella, alla Regione Campania, al comando provinciale carabinieri forestali Avellino, al comando provinciale carabinieri forestali Benevento, al Prefetto di Avellino, al prefetto di Benevento.
Nella nota firmata da Merola si chiede quanto segue :
ATTIVAZIONE LEGGE 21/11/2000 N° 353 “LEGGE QUADRO IN MATERIA DI INCENDI BOSCHIVI”
che vengano messi in essere tutti gli interventi previsti dalla legge stessa ed in particolar modo di:
-
Aggiornamento del “catasto degli incendi boschivi” e copia dell’elenco delle aree dei soprasuoli presenti nel catasto inerenti il nostro territorio
-
di conoscere se le suddette aree sono state delimitate per mezzo di tabelle indicanti il divieto di caccia e pascolo e qualora non fosse stato fatto di provvedere o di far provvedere a chi di competenza urgentemente.