Volturara Irpina ( AV ) – Escher : due mostri su un’ unica opera

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Volturara Irpina Trovata un’ opera inedita di M.C. ESCHER raffigurante due famosi mostri “ NESSIE E L’UOMO NERO SENZA VOLTO”.

Carboncino su carta color paglierino di cm 53 x cm 42 con dedica in tedesco datato 18.1.1949.-
Da anni ormai l’ Associazione Nazionale Giovani Sostenitori Eschernessie è impegnata nella diffusione di quest’Opera INEDITA ed incredibile dell’olandese M.C. ESCHER ( 1898-1972 ) e fino a questo giorno si e’ concentrata su uno dei due MOSTRI raffigurati nel disegno e cioe’ su NESSIE il Mostro di Loch Ness.
L’altro Mostro altrettanto famoso che merita altrettanta attenzione e’ L’UOMO NERO SENZA VOLTO che suona il flauto per far emergere dalle acque NESSIE.
La leggenda dell’ UOMO NERO SENZA VOLTO e’ presente in quasi tutte le nazioni del Mondo. Ad esempio in Scozia in una leggenda scozzese, si parla del FEAR DUBH ( THE BLACK MAN ) come una entita’ malevola che cammina nei boschi la notte attirando a se i bambini.
Chi e’ realmente l’UOMO NERO ?
Chi di noi non ha mai sentito le nostre nonne o le nostre mamme dire:
<< Se non dormi viene l’uomo nero!>>
La leggenda dell’ “Uomo Nero” è vecchia di secoli e si racconta in quasi ogni parte del mondo. A volte chiamato Babau, Boogeyman, the Rake o Bogman.
L’Uomo Nero sarebbe stato creato dalle madri americane ( e poi introdotto anche in Italia) per spaventare i bambini e impedire loro di fare azioni avventate e non alzarsi per girovagare durante la notte. Numerose sono le canzoncine presenti negli Stati Uniti in merito a questo personaggio degli incubi.
L’Uomo Nero è un essere demoniaco, un mostro con sembianze umane . A volte è descritto come una creatura evanescente, un’ombra non bene definita, che si siede a fianco o di fronte a chi dorme per fissarlo, studiarlo e a volte entrare nei suoi sogni trasformandoli in incubi.
Della credenza in questa creatura che spaventa chi sta per addormentarsi si avrebbero testimonianze partendo dal XII secolo, molte delle quali sono state tramandate addirittura per iscritto. Ma la leggenda va persino oltre: ci sono persone, ancora oggi, che credono che l’Uomo Nero esista veramente e che non si limiti a spaventare i bambini, ma anche gli adulti e interagisca con loro a volte facendo loro del male.
Come A.N.G.S.E. poniamo in risalto che L’UOMO NERO SENZA VOLTO suona il FLAUTO per far emergere dalle acque NESSIE.
Perche’ il flauto e non un altro strumento musicale ? Perche’ il FLAUTO e l’ARPA sono considerati strumenti degli DEI.
Arpa e cetra, gli strumenti dell’Antico Testamento
Il primo riferimento alla musica nella Bibbia si trova poco dopo il racconto della creazione: insieme alla pastorizia e all’artigianato essa riveste un ruolo di primo piano come primordiale manifestazione di civiltà. In Genesi 4,21, infatti, Iubal, uno dei discendenti di Caino, ci viene presentato come «il padre di tutti i suonatori di cetra e di flauto», mentre i suoi fratelli Iabal e Tubalkàin incarnano rispettivamente «il padre di quanti abitano sotto le tende accanto al bestiame» e «il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro».