Benevento – Non bastano le sconfitte, la sfiducia che, è naturale, comincia ad essere una costante, adesso si mette anche la sfortuna. Sottoporrà della rottura del tendine d’Achille per Anteo. Il difensore giallorosso conclude qui il suo campionato, che dopo le speranze intraviste all’Allianz Stadium contro la Juventus, che ha rincorso i De Zerbi Boys per quasi un’ora, ed il pareggio casalingo contro il Milan, in cui si è conquistato il primo punto nella massima serie. domenica scorsa, però, in un certo senso tutto è tornato come prima: sconfitta ad Udine e, quel che è peggio, contro l’Udinese la squadra campana ha mostrato tutta la sua inconsistenza.
Nonostante tutto il tifosi della Strega hanno seguito la squadra fin lì, incuranti del lungo viaggio e del grande freddo. Ma sembra che, a questo punto, non sanno più nemmeno come comportarsi. Sono sempre vicini alla squadra e al presidente Vigorito che, nei prossimi giorni, probabilmente stravolgerà la squadra.
In città è arrivato Paolo De Ceglie, ex terzino di belle speranze della Juventus, l’anno scorso in Francia. Altri giocatori saranno acquistati. Ma, probabilmente, non servirà a nulla. L’ultima speranza è quella di continuare il primo campionato che il Benevento disputa in serie A con dignità e rispetto. E sarebbe tanto. Anche se, a volte,non basta.
Giancarlo Vitale
