Ore di attesa e di ansia quelle che sta vivendo il popolo giallorosso e soprattutto il suo capitano Fabio Lucioni. Domani mattina, infatti, si saprà se lo “Zio” subirà una squalifica o meno. Lucioni fu trovato positivo al Clostebol, che è un anabolizzante, al termine della partita col Torino. Sospeso per due mesi che poi sono stati prorogati a tre, durante i quali la sua assenza sul campo si è pesantemente notata, è rientrato nel corso delle ultime partite perché la sospensione cautelare non poteva essere nuovamente rinnovata. Il suo rientro è stato decisivo e la squadra del Benevento calcio ha portato a casa risultati utili che fanno ancora sperare nella salvezza. Ad onor di cronaca occorre ricordare che Lucioni ha sempre dichiarato di non essere stato a conoscenza che lo spray che gli era stato somministrato contenesse sostanze anabolizzanti ed il medico sociale si è assunto ogni responsabilità in merito all’accaduto. L’ultima parola spetta alla prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping. L’unica cosa che appare certa è che se Lucioni viene squalificato, il Benevento calcio perderebbe uno dei suoi elementi più validi, il suo cuore pulsante.
