Si è svolta oggi pomeriggio presso la Sala Consiliare del Comune di Vallata l’assemblea pubblica voluta dal sindaco di Vallata, Giuseppe Leone, che nei giorni scorsi aveva chiamato a raccolta tutti i sindaci della Baronia e i cittadini dei vari paesi. All’appello hanno risposto il sindaco di Carife, ing. Di Giorgio, e il sindaco di Scampitella, dott. Consalvo. Assenti i sindaci di Vallesaccarda, Trevico, Castel Baronia, San Nicola e San Sossio. Sala consiliare gremita di cittadini esasperati, non solo di Vallata ma da tutta la Baronia, nonostante l’assenza dei loro sindaci. “Ancora qualche giorno fa la Provincia rassicurava l’imminente avvio dei lavori – dichiarano i sindaci Leone, Di Giorgio e Consalvo – ma poco prima di questo incontro abbiamo avuto notizie dalla direzione dei lavori che l’incarico ancora non è stato formalizzato, ma che domani in Provincia, unitamente all’impresa, si cercherà di ottenere l’affidamento dei lavori”. Durante l’assemblea il sindaco di Vallata ha annunciato che unitamente agli altri sindaci presenti si aspetterà fino a sabato dopo di che si precederà a portare la gente in massa nei vari punti nevralgici delle arterie: presso svincolo autostradale, lungo la Valle Ufita e in ingresso di Vallata. “Il tempo è scaduto – esclama Leone – Gambacorta e Romano prendano atto del fallimento. O si interviene entro pochi giorni oppure scendiamo in campo. Stavolta la gente è intenzionata a farsi sentire, non accetteremo più scuse e rinvii. O vediamo i mezzi all’opera la settimana prossima oppure scendiamo in massa nelle strade”. D’accordo anche i sindaci di Scampitella e Carife, gli unici presenti a farsi carico delle proteste delle loro comunità. Numerosi gli interventi dei cittadini presenti, stanchi di una situazione ormai al collasso, in particolare si è registrata la rabbia di cittadini di Vallata, Scampitella, Trevico e Vallesaccarda, presenti in aula consiliare, che quotidianamente percorrono la SP 91 bis Vallata-Scampitella e il Fondo Valle Ufita.
