Murilo Iasi, di origine irpine, partecipa alla selezione per la nazionale italiana di Pallavolo

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Murilo Iasi, di origine irpine, partecipa alla selezione per la nazionale di Pallavolo

Un giovane italo-brasiliano di origini Irpine Murilo Iasi Pedroso Massafeli è stato convocato dalla Federvolley allo stage per la Selezione Nazionale Allievi Volley che si terrà dall’8 luglio all’11 luglio 2018 presso il Centro Sportivo di Vigna di Valle a Bracciano e se selezionato dallo Staff Tecnico prolungherà la permanenza a Bracciano fino al 14 luglio 2018.

Il giovane Murilo Iasi Pedroso Massafeli è un discendente di emigranti irpini in Brasile già dalla fine del 1800, la sua trisavola Anna DI IASI emigrò da Contrada (AV) insieme ad altri cugini e fratelli. Attualmente i genitori del nostro promettente Erick Iasi Pedroso e la Signora Patrizia Massafeli si sono trasferiti in Italia da qualche anno provenienti da Cotia città vicina a San Paolo del Brasile , in famiglia non c’è il solo piccolo campione Murilo c’è anche la sorella gemella Lorena che gioca a Porto Mantovano e che già si è distinta vincendo il campionato provinciale Under 14.
Murilo ha 13 anni ed è alto m.1,95 e gioca come Schiacciatore nella squadra giovanile Giallo Blu del Calzedonia e nonostante la giovanissima età e da poco residente ha un curriculum sportivo di tutto rispetto che sta a dimostrare il suo amore per questa disciplina sportiva ,la sua volontà e serietà nella preparazione atletica il tutto condito dalla sua umiltà non scevra da una grande autostima con tanta voglia di migliorarsi.
Murilo Iasi Pedroso Massafeli ha conseguito diversi successi con la sua squadra :
Primo Posto Campionato Provinciale Under 14;
Primo Posto Campionato Provinciale Under 16;
Terzo Posto Campionato Regionale Under 16
Quarto Posto Campionato Nazionale Under 16;
Primo Posto Trofeo del Garda Under 15;
Secondo Posto Trofeo delle Provincie del Veneto Under 15 tenutosi a Chioggia.
Veramente un piccolo ma grande Campione in crescita che sicuramente farà parlare di sé anche nell’avvenire .Per noi gente dell’Irpinia un motivo di orgoglio di annoverare i discendenti di nostri emigranti che si fanno onore in tutti i campi della società.