Enzo Bruno compone una canzone e fa una dedica: “ Gesualdo, il mio paese“

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Ieri come oggi, dalla verde Irpinia si parte per trovare altrove una dignità, una sistemazione stabile. Il corpo parte, le emozioni, gli affetti, i cari restano nel luogo natio.  Enzo Bruno, da ragazzino a 13 anni, lasciò Gesualdo. In Germania ha trovato la sua dimensione ma , dopo 47 anni tanti sono passati dalla sua partenza, l’amore per la sua terra è forte, quasi ogni estate ci ritorna. La sua grande passione :la musica. Ha suonato in tante bands, attualmente esegue musica dal vivo nel gruppo “Elvis tribute Band“. Ha scritto una canzone dedicata al paese che gli ha dato i natali“ Gesualdo, il mio paese“.

Nella canzone riaffiorano tutti i ricordi: da bambino quante salite quante discese fatte sempre di corsa e con il fiato in golaa. Continua “Sono nato in un paese dal borgo antico ed i sapori belli che ti rimangono nell`anima, per non dimenticarli più“. Le abitudini sono rimaste le stesse:“ A mezzogiorno stanno tutti a tavola e quando é festa ritornano tutti e nella piazza grande senti la banda suonar la marcia del Santo“ .

“Gesualdo con il castello medievale, si intravede una finestra mezza chiusa…che gioca col vento e sembra di sentir la musica del Re, accompagnata dallo scrocchiolio delle fontane…che sinfonia“!!

La memoria va alle tanti canzoni ascoltate al Bar di Zì Minuccio  dal Jubox, seduti sul muretto, intervallate  delle tanti passeggiate sul corso Italia. “Gesualdo dei Palazzi del principe e dei madrigali ma quanta storia il mio paese che ha e che, vista di notte appisolata sulla collina, appare in tutta la sua bellezza“.