Vallata (AV) – Giornata Internazionale degli Studenti, il rappresentante d’Istituto Giovanni Pizzulo: “I diritti degli studenti sono inviolabili”

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Vallata – Il 17 novembre gli studenti di tutto il mondo, scenderanno in piazza con manifestazioni e cortei per l’International Students’ Day.

Evento istituito nel 1941 per commemorare i nove studenti e professori universitari cecoslovacchi giustiziati senza processo il 17 novembre 1939 in seguito ad una manifestazione anti-nazista che portò, inoltre, alla chiusura delle università di tutto il Paese e alla deportazione di 1200 studenti nei campi concentramento.
Dal 1941 la Giornata internazionale degli studenti è diventata un’occasione di mobilitazione studentesca in tutta Europa, e anche in Italia in questa data sono previste manifestazioni e iniziative.

In molte città gli studenti si riuniscono nelle piazze e sfilando per le strade con cortei di protesta per chiedere maggiori investimenti nel settore dell’educazione e della sicurezza delle scuole e per una maggiore tutela del diritto allo studio.

Anche a Vallata gli studenti dell’ I.I.S. Enrico Fermi (Vallata, Bisaccia e Sturno), scenderanno in piazza.
“Siamo un bel po’ di studenti quindi, sicuramente,  ci sarà una bella partecipazione. Sarà una manifestazione con lo scopo di rivendicare i nostri diritti,  contro il disinteresse generale dei vari enti politici, la dispersione scolastica, l’abbandono scolastico, l’edilizia scolastica e altri temi ancora – dichiara il rappresentante studentesco dell’ I. I.S. Enrico Fermi Giovanni Pizzulo –
Manifestiamo – continua Pizzulo –  perché, per studiare, i costi di tutti noi studenti aumentano sempre di più, quando in realtà il diritto allo studio è un diritto che la nostra Costituzione ci garantisce e definisce come gratuito. Ci saranno mobilitazioni, manifestazioni, sit-in, cortei, flash mob e tante altre iniziative in tutta Italia e anche noi dell’Enrico Fermi abbiamo deciso di aderire. 
In occasione di questa giornata, noi del Fermi sottolineeremo anche un problema, la cui soluzione ci sta molto a cuore: la mancanza dei distributori automatici. La soluzione a questo problema è di grande interesse per tutti. E purtroppo l’ente di competenza, ovvero quello provinciale, fino ad ora non ha provveduto a risolvere la situazione. Quante volte abbiamo sentito parlare dei giovani che sono il pilastro sul quale costruire la società del futuro? Ecco, a maggior ragione vogliamo essere tutelati. Ci attiviamo e manifestiamo perché l’alternativa è lamentarsi e a noi non piace stare “Fermi”.
Penso sia di vitale importanza per la crescita di uno Stato non solo che i giovani abbiano accesso all’istruzione, ma che siano accompagnati in un percorso di crescita finalizzato all’autonomia di pensiero e alla formazione di uno spirito critico. Condizioni che comportano scambio dialettico e libera espressione.
Durante la Giornata, ci saranno dibattiti liberi su tematiche studentesche e civili; riflessioni su istruzione, lavoro e società.
Nel complesso sarà una giornata di cultura, sviluppo e crescita, all’insegna della comunità, del dialogo e dello stare insieme”.
Quindi, manifestazione che non vuole più tollerare ingiustizie, vuole rivendicare i propri diritti in quanto gli studenti sono i cittadini del domani, una generazione che pretende rispetto e dignità, e vuole essere protagonista della propria vita e del proprio tempo.