Montemiletto capitale della cultura con l’evento “Vita e Arte al Castello della Leonessa” in programma dal 10 al 14 dicembre

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Montemiletto capitale della cultura con l’evento “Vita e Arte al Castello della Leonessa” in programma dal 10 al 14 dicembre 2018

Vinicio Capossela, Paolo Fresu, Valerio Massimo Manfredi, Danilo Rea, Pappi Corsicato sono i protagonisti delle cinque serate promosse dal Comune di Montemiletto nell’ambito dell’evento “Vita e Arte al Castello della Leonessa” con la direzione artistica di Marco Tonelli che si svolgerà dal 10 al 14 dicembre prossimi nello splendido scenario del Maniero, che, dopo un importante intervento di recupero ad opera dell’architetto Mario Pagliaro, riapre le porte ai visitatori.

Parole – Musica – Vino saranno il comune denominatore di questa rilevante iniziativa culturale tesa a favorire la promozione, l’affermazione e la diffusione dell’immagine turistico-culturale di Montemiletto, borgo irpino espressione della ricchezza delle risorse delle aree interne della Regione Campania che sono legate alla singolare valenza dei grandi attrattori storico-culturali, ambientali-naturali e turistici.

Oltre alla promozione dell’immagine, altro significativo obiettivo è favorire l’aspetto turistico che rappresenta un’offerta innovativa rispetto alla nuova domanda di turismo. Ed in tal senso l’evento “Vita e Arte al Castello della Leonessa” vuole essere lo strumento di promozione e conoscenza del Castello per favorire la messa in rete di questo prezioso bene culturale con il circuito dei Castelli d’Irpinia creando, attraverso questa iniziativa di notevole rilevanza, l’atmosfera giusta per conoscere la storia del Maniero e del territorio. Il tutto accompagnato dalla capacità evocativa di un’eccellenza enologica come i vini docg di Montemiletto veri e propri ambasciatori di un patrimonio identitario fatto di risorse territoriali.

Con il sostegno del Comune di Montemiletto e del Sindaco Agostino Frongillo e della Regione Campania, “Arte e vita al Castello della Leonessa” si caratterizza per la sua unicità sia nella promozione turistica e culturale del territorio che nella scelta dei protagonisti che animeranno l’evento: personalità italiane del mondo della letteratura, del cinema e della musica, riconosciute anche in ambito internazionale.

Ad alzare il sipario sulla Kermesse di incontri e dialoghi condotti e diretti dal direttore artistico della rassegna Marco Tonelli docente di Storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia,  sarà Vinicio Capossela. Il  cantautore, compositore, pianista irpino, originario di Calitri ma nato ad Hannover, proporrà una rielaborazione del suo libro spettacolo “I cerini di Santo Nicola”, miscela ironica, sentimentale, istrionica, appassionata di testi, canzoni e atmosfere popolari, adatta soprattutto pensando all’imminente periodo natalizio di cui San Nicola incarna nell’immaginario comune uno dei personaggi più popolari e conosciuti al mondo: Santa Klaus. L’appuntamento è per lunedì 10 dicembre con inizio alle ore 20.00.

Martedì 11 dicembre, sempre con inizio alle ore 20.00, sarà la volta di Paolo Fresu con “Dolce al palato e portatore di sogni allegri” incontro tra parole e musica, in cui il trombettista di origine sarda, nato a Berchidda nel 1961, autore di libri sulla storia del jazz, sulla sua personale esperienza, di poesie, parlerà di temi legati non solo alla sua professione, con letture dai suoi scritti recitati da un attore.

Essendo Montemiletto patria del trombettista Frank Guarente (che emigrato negli USA ad inizio Novecento diresse la banda jazz The Georgians), Fresu non mancherà certamente di rendergli un piccolo omaggio musicale.

Si prosegue mercoledì 12 dicembre, alle ore 20.00,  con la lectio magistralis  del prof. Valerio Massimo Manfredi su “il vino tra storia e mito” . Studioso, storico dell’archeologia e del passato, capace di alternare alla ricerca scientifica appassionanti romanzi su temi dell’epica, da Ulisse a Alessandro Magno, dagli antichi romani a romanzi che parlano di personaggi fittizi ma legati alla nostra storia. L’autore parlerà in coda anche del suo ultimo libro Il Quinto comandamento, ambientato durante la guerra civile in Congo e basato su personaggi realmente esistiti.

Giovedì 13 dicembre, ore 20.00, di scena Danilo Rea. il celebre compositore di musica jazz, capace di spaziare dalla musica classica a quella pop o alla lirica, dal teatro alla televisione, parlerà della sua carriera, della sua musica, del mondo dello spettacolo, del suo libro autobiografico Il jazzista imperfetto, nella magia del castello normanno di Montemiletto e dell’ispirazione dei vini tipici della zona, improvvisando su temi, parole e dialoghi musicali. L’incontro sarà preceduto, alle ore 18.30,  da una degustazione del Fiano di Avellino. Alle ore 21.00, invece, laboratorio sul Fiano di Avellino.

La rassegna si concluderà venerdì 14 dicembre  con Pappi Corsicato su “l’arte viva”. Un dialogo con il regista napoletano, autore di fortunati film (tra cui Il volto di un’altra e Il seme delle discordia) vincitori di prestigiosi premi cinematografici su temi di attualità, società italiana, legami sentimentali sviluppati nei film girati da Corsicato, ma anche a questioni di arte ed estetica, essendo il regista famoso anche per i suoi documentari su artisti contemporanei (di cui l’ultimo su Julian Schnable), di cui verranno proiettati e commentati alcuni spezzoni. Anche per l’ultimo giorno dell’evento sono stati programmati la degustazione e il laboratorio sull’aglianico rispettivamente alle 18.30 e alle 21.00.