Natale sicuro, la Guardia di Finanza sequestra 6 quintali di fuochi d’artificio

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Ammonta a 580 kg l’ultimo quantitativo di fuochi d’artificio che le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino hanno sottratto al commercio irregolare.

A finire nel mirino dei finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Avellino un esercizio commerciale, di recente apertura, situato all’interno di un centro commerciale del capoluogo irpino.

I finanzieri, sviluppando le informazioni di intelligence ottenute grazie ad un serrato controllo del territorio, hanno effettuato l’accesso nell’esercizio commerciale e rinvenuto 103.822 artifici pirotecnici, esposti per la vendita senza le giuste cautele, in prossimità di altra merce altamente infiammabile.

I finanzieri hanno provveduto all’immediato sequestro ed all’asportazione del materiale esplodente, al fine di salvaguardare l’incolumità dei presenti, dei clienti del centro commerciale e del vicinato.

La titolare del negozio, di nazionalità cinese, è stata deferita a piede libero alla Procura della Repubblica di Avellino per la violazione dell’articolo 678 del codice penale, che punisce, tra l’altro, chiunque detiene legalmente materiale esplodente senza le giuste cautele.

Il dispositivo di contrasto alla detenzione e alla vendita pericolosa di artifici pirotecnici eseguito dalla Guardia di Finanza di Avellino ed intensificato in questo periodo di preparazione alle festività natalizie e di fine anno, ha consentito, con quest’ultimo sequestro, di togliere dal mercato complessivamente più di 115.600 fuochi d’artificio venduti in modo non sicuro.