Zoro, cittadino onorario di Petruro Irpino

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Petruro Irpino – È stata conferita questa mattina, con una cerimonia nella Sala Consiliare di via Ettore Capozzi a Petruro Irpino, la cittadinanza onoraria a Diego Bianchi, il noto giornalista de La7 meglio conosciuto come Zoro: conduttore di Propaganda Live.

Con delibera di Consiglio comunale del 23 novembre scorso l’assise aveva attribuito all’unanimità la cittadinanza onoraria con la seguente motivazione: “A Diego Bianchi…Per motivi culturali…per aver raccontato con ironia e poesia la comunità Petrurese, la nostra storia di accoglienza e la nostra idea di identità”.

Zoro, infatti, aveva raccontato, nel suo programma televisivo, l’esempio e l’esperienza Sprar Famiglie Petruro per sottolineare quanto fosse fattibile una  dignitosa e una dinamica accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo politico nelle nostre comunità nel rispetto delle reciproche identità culturali, senza snaturale le radici storiche, religiose e tradizionali di uno dei più piccoli comuni del Meridione. Il servizio di Bianchi fece così scalpore che la notizia fu ripresa dai media di tutto il mondo: numerose le emittenti televisive europee che si sono riversate nei vicoli stretti dell’antico borgo irpino da quelle spagnole alle belga per passare ad una tv austriaca e portoghese; giornalisti, scettici, venuti da oltre oceano (Corea del Sud) per verificare la notizia che Diego Bianchi aveva lanciato da La7.

Zoro, oltretutto, ha saputo cogliere, con ironia, la genuinità e la semplicità dei cittadini Petruresi che dopo un primo impatto di diffidenza verso la “diversità” si è lasciato trasportare, a cuore aperto, alle istanze di chi cercava “pace” in terra straniera. I piccoli ospiti, sono stati la chiave di tutto: con la delicatezza, la spontanietà e l’innocenza tipici dei bambini hanno fatto capire, anche ai più restii, che accogliere è un dono e non un dovere. Il rispetto per chi ha una diversa cultura, colore della pelle, credo religioso e formazione politica prescinde dallo stato di bisogno dei singoli e dagli egoismi personali. Un rispetto di reciprocità, inoltre, importante e fondamentale affinché si possa parlare di esempio di integrazione possibile, che a Petruro sé è concretizzato in tutti i suoi aspetti.

Visibilmente commosso Diego Bianchi al conferimento della cittadinanza che non ha cercato nemmeno di nascondere quando ha ringraziato il Sindaco, Giuseppe Lombardi, per le belle parole che gli ha rivolto motivando le ragioni per le quali Zoro è cittadino petrurese.

Ha voluto porre l’accento, sulla missione dei giornalisti che a volte «raccontano cose semplici ma che dietro esse si nasconde altro e vanno oltre. La difficoltà – ha chiosato Zoro – sta proprio nel dimostrare cose semplici, normali, ovvie».

«Se come dice qualcuno “Petruro ai petruresi” – ha sottolineato Bianchi –  e se Petruro è afgani, siriani, nigeriani e in questo caso romani… e allora evviva Petruro».

Zoro, con sua proverbiale ironia a concluso la cerimonia chiedendo al Sindaco: «Ed ora sono cittadino di Petruro, posso votare anche qui? ». Ed il Sindaco Lombardi, cogliendo la provocazione: « Sì, certamente che sì. Basta il voto di preferenza! »

La Sala Consigliare gremita di gente è esplosa in una corale risata, dando il benvenuto ad un nuovo cittadino.