Ariano Irpino, domenica si ritorna in scena con “La ragazza si chiamava Anna”

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Ariano Irpino, domenica 10 febbraio, ore 18.00 all’ Auditorium Comunale, continua la stagione teatrale. Si ritorna in scena con “La ragazza si chiamava Anna”, una produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento e I due della città del sole.

La ragazza si chiamava Anna (liberamente ispirato alle vicende di Anna Frank) si propone attraverso il racconto della vicenda di questa e di altre martiri involontarie, cui il destino sotto forma di ferocia umana negò il futuro, di portare in scena una riflessione sul pericolo incombente della “banalizzazione del male”, come se la Storia non fosse mai esistita

La regia è di Michelangelo Fetto, con Antonio Intorcia, Michelangelo Fetto, Assunta Maria Berruti, Carlotta Boccaccino, direttore di scena Paola Fetto.