Un periodo d’oro per il calcio a Grottaminarda

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Un buon periodo per il calcio a Grottaminarda 

Un bel momento, per il calcio italiano. Il pallone è dei giovani. Kean, il millennial della Juventus che, sabato scorso, ha segnato il suo primo gol in Nazionale contro la Finlandia, Zaniolo che debutta on la maglia azzurra e altri ragazzi che si stanno mettendo in luce. Anche grazie ad un c. t. coraggioso, Roberto Mancini, che quando giocava era una mezzapunta di classe. E che, ora, è capace di vedere un bravo calciatore fin da subito.

Ma il calcio è anche quello dei campi in terra battuta della provincia. E dei ragazzi che sognano di diventare come Moise Kean. Un periodo d’oro, ad esempio, lo sta attraversando il calcio a Grottaminarda, dove la squadra che milita, ancora per due partite, in Promozione ha stravinto il campionato e l’anno prossimo disputerà l’Eccellenza.

La cittadina ufitana vanta un’altra realtà calcistica, la Scuola Calcio Azzurra, che sta dominando i campionati giovanili della provincia. E i mister Michele Bruno e Raffaele Vitiello, sono contenti dei propri ragazzi. Perché, prima di tutto, pensano all’aspetto formativo. Lo sport è rispetto, uguaglianza ed amicizia, come sempre ripetono all’Azzurra.

E, di tanto in tanto, c’è sempre qualcuno che si fa notare dagli osservatori che scendono a vedere le loro partite. Come nel caso di Paolo De Dominicis, sedici anni, attaccante, che è stato convocato, dal Perugia Calcio, serie B, per uno stage mercoledì e giovedì prossimi allo stadio”Renato Curi”. Un provino con i suoi pari età, insomma. Una bella storia che conferma come le scuole calcio, in questo caso l’Azzurra di Grottaminarda, svolgano un ruolo importante. Perché, volendo scomodare un vecchio detto, per Paolo è stato già un successo.

Giancarlo Vitale