Premio giornalistico ‘Geppino Tangredi’ a Barbara Ciarcia e Peppino Colarusso

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Premio ‘Geppino Tangredi’ alla giornalista Barbara Ciarcia. Il presidente Lucarelli: “Scorta mediatica per la collega”. L’abbraccio del mondo dell’informazione campano alla cronista irpina. Premiato anche Peppino Colarusso, presidente nazionale Fibes e patron del ‘Premio Sublimitas’.

Montesarchio- C’è la folla delle grandi occasioni nella sala dell’ex convento delle clarisse, nel centro storico di Montesarchio, dove si è svolta la terza edizione del concorso giornalistico ‘Geppino Tangredi’. Quest’anno la kermesse ha assunto una particolare connotazione e per il numero di partecipanti tra le scolaresche irpine e sannite e per la premiazione, al primo posto, della cronista de Il Mattino, Barbara Ciarcia, vittima una settimana fa di minacce di morte ad opera di un giovane di Bonito poi arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, diretti dal capitano Domenico Signa, per violenza privata e minacce aggravate. “Scorta mediatica per Barbara-ha esclamato il presidente dell’Odg della Campania, Ottavio Lucarelli, al momento della consegna del riconoscimento alla Ciarcia da parte di Maria Tangredi, docente e giornalista, figlia dell’indimenticabile Geppino -. I giornalisti minacciati non saranno mai lasciati soli dall’Ordine, e l’Ordine sono tutti i giornalisti. Grati ancora e sempre alle forze dell’ordine per l’encomiabile operato svolto e al prefetto di Avellino, Maria Tirone, che ha preso molto a cuore il caso di Barbara, stimata professionista apprezzata ben oltre i confini irpini per le sue spiccate qualità umane e professionali”. Nel corso della cerimonia sono stati premiati altri due irpini illustri: il Cavaliere del Lavoro, Armando Enzo De Matteis, presidente della ‘De Matteis Agroalimentare Spa’, e Peppino Colarusso, presidente nazionale Fibes e patron del ‘Premio Sublimitas’.
Alla kermesse hanno partecipato inoltre Giovanni Fuccio, decano dei giornalisti sanniti, Pino Blasi, storico e stimato capo della redazione della TgR Campania, il Capo della Procura della Repubblica di Isernia, Carlo Fucci, l’avvocato Nicola Michele Tartaglia, Filippo Liverini, presidente Confindustria Benevento, Marcellino Monda, preside della Facoltà di Medicina Università ‘Vanvitelli’, Mimmo Raimondo, presidente del Consorzio mozzarella di bufala Campania, Antonio Russo, presidente Unione Città Caudina e sindaco di Rotondi, Andrea Ferraro, capo della redazione sannita de ‘Il Mattino’ e Angelo Cerulo, direttore Ansa per la Campania, sannita verace. La cerimonia è stata presentata brillantemente dal giornalista e scrittore Franco Buononato.
La premiazione di Barbara Ciarcia ha assunto un significato speciale alla luce delle minacce ricevute in casa soltanto qualche giorno fa.