Riflettori puntati a Sturno per la ventisettesima edizione della Via Crucis Vivente

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Riflettori puntati a Sturno per la ventisettesima edizione della Via Crucis Vivente, Sabato 25 aprile ore 17:30

Ha una lunga storia la Via Crucis Vivente di Sturno che ogni anno si rinnova tenendo fede alla tradizione ma al tempo stesso all’innovazione.

Fin dall’origine tanti sono stati i promotori di quest’iniziativa. Tra i nomi storici vanno annoverati Michele Sisto e Geppino Stanco.

Quest’anno l’evento è stato organizzato da un’associazione locale denominata “Flamma Virtutis” il cui presidente è il maresciallo Benedetti Marcello.

L’associazione da un pò di anni ha iniziato ad organizzare eventi nel comune di Sturno con una buona programmazione, alle volte però non ben pubblicizzata attraverso i consueti e regolari comunicati stampa presso le redazioni giornalistiche.

Mostre di pittura, concerti, rievocazioni storiche sono state le iniziative di rilievo di quest’associazione che annovera al suo interno molti giovani del posto.

La XXVII edizione, ha beneficiato di un finanziamento dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Vito Di Leo, che ha sovvenzionato l’evento con un contributo straordinario di euro 700 erogato con regolare delibera della giunta comunale.

L’evento è stato presentato anche su facebook dal Comitato parrocchiale “Ss. Domenico e Francesco”, del quale fanno parte alcuni membri dell’Associazione “Flamma Virtutis”, con una dettagliata descrizione del percorso:

La Via Crucis Vivente di Sturno giunta alla XXVII edizione, regala alla comunità Sturnese, gli ultimi momenti della vita di Gesù.

Ogni anno nella settimana Santa, è caratterizzato da questo evento grazie alla Parrocchia di Ss. Domenico e Francesco, con il patrocinio del comune di Sturno e con la collaborazione della comunità tutta.

La Via Crucis Vivente è composta nel seguente modo: inizia sempre con una scena precedente all’ultima cena, successivamente preparazione banchetto ultima cena e ultima cena, lavanda piedi, orto degli ulivi, cattura, processo… fino ad arrivare alla crocefissione e impiccagione di Giuda. Il percorso si svilupperà per alcune strade fino ad arrivare come ogni anno sulla località “Fontana Tetta”.