Grottaminarda, Le ultime elezioni potrebbero essere il segno del cambiamento
La vittoria del Gallo, la quarta consecutiva che lo porterà a governare la cittadina ufitana ancora una volta, è stata quella dei, forse, piccoli sconvolgimenti che, per la verità, hanno coinvolto anche la lista che ha perso le elezioni amministrative, Insieme per Grotta Bene Comune.
Infatti, potrebbero essere due i fatti nuovi nel panorama politico grottese. E, sicuramente, non di poco conto.
Per quanto riguarda la lista del confermato primo cittadino Angelo Cobino, si registra un cambio di gerarchie al suo interno, se si tengono presenti le preferenze uscite fuori dalle urne delle nove sezioni, compresa quella della frazione di Carpignano.
Comincia a perdere colpi, e accade già da cinque anni fa, l’ex vicesindaco Lucio Lanza che, quest’anno, è risultato soltanto il terzo degli eletti della sua lista, dietro a Marcantonio Spera e Michele Cappuccio. Che, rispettivamente, hanno totalizzato 609 e 483 voti. Mentre Lanza ne ha avuti 481.Che,pure,sono molti. Perciò, passati i giorni per l’euforia della vittoria, per Cobino, e l’allenatore della lista Giovanni Ianniciello, si presenta il primo problema. Significativa l’assenza del consigliere comunale alla sfilata del Gallo, subito dopo il risultato della competizione elettorale.
Non siederà, per questa legislatura, nella sala del consiglio comunale di palazzo Portoghesi, Giovanni Romano, candidato di Insieme per Grotta Bene Comune. Una assenza importante e significativa per chi ha dato tanto al territorio. Romano, con i suoi 385 voti, è il quarto in ordine di preferenze dietro Franca Iacoviello, new entry nella sala”Sandro Pertini”, 504 voti, Michelangelo Bruno, 482,e Doralda Petrillo, 450.
Domenica sera, a scrutinio appena concluso, Cobino si presenta davanti alla scuola elementare, dove riceve i complimenti dei suoi elettori. E si ferma con i giornalisti per la prima intervista da primo cittadino di questa legislatura. Un pensiero subito alla lista avversaria, nonostante gli ultimi giorni di campagna elettorale siano stati abbastanza polemici,e il sindaco ufitano sottolinea “l’importanza del confronto”. Poi aggiunge che, il Gallo, ha vinto perché “il nostro ragionamento era basato sulla continuità nell’ottica del continuo miglioramento.
La gente ci ha dato fiducia e dobbiamo ricambiare raddoppiando il nostro impegno. La sifa più importante che ci aspetta è quella di continuare le tante cose e realizzare quello che abbiamo in cantiere di fare”. Dopo qualche giorno di riposo, dopo le tante fatiche della campagna elettorale che, stavolta è stata più difficile di altre volte, “comincia una vita più intensa-dice Angelo Cobino, la cui lista ha sopravanzato quella di Grotta Bene Comune di 328 voti”. Quindi per chiudere la serata, la tradizionale passeggiata finale sul Corso, con la fermata per un brindisi a piazza Vittoria.
Giancarlo Vitale
