Alla Sala Assoli di Napoli in scena “In Flagrande Delicto” ideato e diretto da Roberto Aldorasi

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La storia del Principe Gesualdo da Venosa, erede di una delle famiglie di più antica nobiltà dell‘Italia Meridionale e compositore geniale che esplorò tutte le vie a disposizione della musica del suo tempo, rivive “In Flagrande Delicto”. Lo spettacolo è ideato e diretto da Roberto Aldorasi , testi di Francesco Niccolini, musica di Alessandro Greco, luci di Danilo Facco, , sound engineering  di Carmine Minichiello e con Marcello Prayer in scena alla Sala Assoli giovedì 4 luglio ore 21.00 e venerdì 5 luglio ore 19.00 per il Napoli Teatro Festival Italia  diretto da Ruggero Cappuccio.

Un lavoro di ricostruzione e ricerca, di verità storica e riproposizione poetica, fra storia, mito e leggenda sulle tracce del Principe dei Musici. Il tentativo di sottrarre all’oblio un personaggio dall’ombra inquietante, pieno di contraddizioni e turbamenti e un tempo, quello tra fine Cinquecento e inizio Seicento, cupo e violento, eppure ricco di scoperte rivoluzionarie. Nei secoli centinaia di artisti,  da Roberto De Simone a Franco Battiato, da Anna Calvi a Werner Herzog, da Stravinskij a Pino Daniele si sono interessati al genio capace di produrre quei madrigali studiati e apprezzati ovunque nel mondo.

Roberto Aldorasi è un giovane regista campano  che ha nella sua biografia gli incontri umani e professionali con Eugenio Barba, Giorgio Barberio Corsetti, Alessio Boni, Simone Cristicchi, Enzo Vetrano, Stefano Randisi e gli attori del Nest di San Giovanni a Teduccio.