Domani mattina alle ore 9.30 la direzione della casa circondariale di Benevento in collaborazione col cappellano padre Salvatore D’alessandro ha organizzato una messa in onore di San Basilide, protettore del Corpo della Polizia Penitenziaria. Alla messa, che verrà celebrata presso la chiesa di San Giuseppe Moscati in contrada Capodimonte, poco distante dall’istituto penitenziario, sarà presente l’arcivescovo Felice Accrocca. Basilide, nativo di Alessandria d’Egitto, era un semplice soldato che visse durante le persecuzioni contro i cristiani da parte dell’imperatore Settimio Severo. Era una sorta di guardia carceraria e come tale fu incaricato di portare la bella vergine Potamiena al patibolo perché aveva rifiutato di abiurare la propria fede. Egli eseguì prontamente l’ordine, ma durante il trasporto impedì che la vittima venisse oltraggiata dalla folla. Questa semplice accortezza commosse l’ormai prossima santa, che gli promise che avrebbe interceduto per lui con Dio. Pochi giorni dopo Basilide fu chiamato a giurare di fronte agli idoli civili, ma inaspettatamente rifiutò, dichiarandosi cristiano. In conseguenza di ciò fu condotto in prigione, dove raccontava, a chi gli faceva visita, che Potamiena gli era apparsa in sogno tre giorni dopo il suo martirio, ponendogli una corona sulla testa e dicendogli che aveva pregato per lui e aveva ottenuto da Dio la grazia della conversione, per cui dopo poco sarebbe tornata a prenderlo nel suo ulteriore martirio. Basilide, dopo aver ricevuto il battesimo in prigione, fu decapitato il giorno successivo.
