Sturno si preannuncia un consiglio comunale infuocato, mentre Di Cecilia chiede “la pace tra cittadini”

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Sturno si preannuncia un consiglio comunale infuocato

Il prossimo primo agosto si terrà presso la sala consiliare del comune di Sturno un consiglio comunale che si preannuncia alquanto infuocato, soprattutto in considerazione dell’ultima assise consiliare che ha visto protagonista un ex consigliere di maggioranza, Giuseppe Di Leo. Di Leo, nel corso dell’ultimo incontro ha presentato una serie di interrogazioni ed interpellanze, per alcune delle quali, attende ancora una risposta. Un dibattito molto acceso, spesso anche sopra le righe, probabilmente caratterizzato dalla verve del di Leo, che doveva e deve saldare qualche legittimo conto in sospeso. Tra gli argomenti che si affronteranno oltre al tormentone dell’IMU-TASI, la questione del servizio scuolabus ed altre importanti tematiche. Intanto Di Leo preannuncia alcuni suoi interventi che riguarderanno gli incentivi di produzione elargiti a qualche dipendente comunale, i ritocchi alle convenzioni per qualche collaboratore dello staff tecnico amministrativo e la questione relativa ai cambi di destinazione d’uso dei box di piazza municipio. Oltre al consigliere di Leo i cittadini di Sturno attendono un intervento consistente ed efficace da parte dell’ex vicesindaco Michele Macina che è stato il primo ad occuparsi della difficile è grave situazione dell’IMU-TASI, che è arrivata sulla testa dei cittadini di Sturno come una spada di Damocle.

Sulla questione IMU-ICI interviene anche Tancredi Di Cecilia Consigliere Comunale, con un post su facebook.

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI STURNO, AI CONCITTADINI.

Da qualche giorno è stato convertito in legge il D.L. 34/19 che nell’articolo 15 prevede la rottamazione di multe, bollo auto, IMU, TASI. La minoranza consiliare “STURNO È TUA” invita il Sindaco a prenderne atto e ad inserire l’argomento nell’ODG del prossimo consiglio comunale. Potrebbe essere l’occasione giusta non solo per la cosiddetta “Pace fiscale” ma anche e soprattutto per la “Pace tra cittadini e amministrazione.”