La storia di Carlo Poerio in una rievocazione storica che ha sorpreso i partecipanti

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“Inaspettato” e “suggestivo” è stato il commento più sentito tra i partecipanti che sabato 21 settembre 2019 a Montesarchio, presso la torre del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, hanno preso parte all’evento “CARLO POERIO.

La prigionia di un ideale” in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2019 con un’apertura straordinaria serale del Museo.

Il percorso inedito è stato realizzato dall’Associazione “IDEACOLO”, non nuova a questo tipo di sperimentazioni già collaudate presso altri importanti siti di valore storico.

L’Associazione propone itinerari narrativi e teatralizzati che riscoprono il nostro patrimonio culturale.

“La divulgazione dell’identità di un luogo, e delle antiche memorie legato ad esso, avviene attraverso il risveglio dello spirito del luogo – commenta Biagina Laudanna, presidente dell’associazione nonché ideatrice e autrice del percorso – che si rianima per raccontare la propria storia.

Noi cerchiamo di dar voce a quelle memorie che spesso sfuggono, toccate solo dai nostri sguardi ma non rafforzate dalla conoscenza che rende consapevoli: perché una pietra è solo una pietra se non racconta una storia!”.

Sorpresa particolarmente sentita, per tutti i partecipanti del turno delle 18:00, è stata la presenza della professoressa Anna Poerio Riverso e del professore Nicola Terracciano che hanno partecipato, entusiasti, al percorso contribuendo ad arricchire l’evento con un loro intervento conclusivo, sottolineando la coerenza storico- filologica della narrazione, la bravura degli interpreti e l’interessante profilo delineato per l’io narrante, Carlo Poerio che racconta la sua vicenda politica ma soprattutto umana, vittima di una ingiusta prigionia parte della quale trascorsa proprio nel carcere borbonico di Montesarchio.

Il travaglio della prigionia ma soprattutto “il concetto di Libertà, che fa rima… con Unità”, sottolineato più volte dal professore Terracciano.

L’Associazione tramite la sua pagina facebook ha voluto “ringraziare la professoressa Anna Poerio Riverso (Presidente dell’Associazione Culturale “Alessandro Poerio”) ed il professore Nicola Terracciano (Presidente del Comitato Provinciale di Caserta dell’Istituto per la storia Risorgimento Italiano) che ci hanno onorato della loro presenza, illuminando il nostro viaggio alla scoperta di Carlo Poerio.

Li ringraziamo per gli apprezzamenti e le belle parole profuse perché sono un forte sostegno alla nostra volontà di riscoprire l’identità dei luoghi, rievocando antiche e collettive memorie.
Grazie al Direttore del Museo archeologico del Sannio Caudino Ferdinando Creta che, da subito, ha dato fiducia alla nostra associazione e creduto nel nostro progetto. Grazie ai dipendenti del Museo e della Soprintendenza, sempre disponibili.

Grazie ancora, per questo magico incontro e speciale momento di condivisione, a tutti i partecipanti che hanno creduto nella nostra iniziativa e hanno contribuito, insieme a noi, alla valorizzazione e promozione del nostro patrimonio culturale. Rafforzati da tutto questo, siamo pronti a ripartire con nuove idee!”

Grande risposta, anche in termini di partecipazione, in quanto l’evento, che prevedeva due turni di percorso, ha fatto registrare il tutto esaurito.