Manocalzati (AV) – Impianto di stoccaggio: “Una puzza insopportabile”, protesta dei residenti

Manocalzati – Una puzza insopportabile, tanto da provocare conati di vomito, bocca amara e acida, così gli abitanti di Manocalzati descrivono la situazione negli ultimi giorni.

Il cattivo odore proveniente dall’impianto di stoccaggio Stir Ecologia Srl (ex IRM) non è conforme alle norme attuali e non hanno fatto nessun lavoro di adeguamento, sarebbe lo stesso che negli anni passati portò a molte denunce e sopralluoghi.
All’epoca fu affermato che il sito non era a norma, il tutto certificato da alcuni sopralluoghi. Inquinamento record, e intanto l’ecosistema è sempre più a rischio in un territorio fortemente industrializzato, infatti in questo lembo di Irpinia esiste la più alta concentrazione di fabbriche di tutta la provincia.
La presenza di questo impianto lo si intuisce dal fetore nell’aria. A pagarne le maggiori conseguenze sono gli abitanti dei centri di Atripalda, Manocalzati e Montefredane per i quali la qualità della vita non è proprio delle migliori dato che convivono per gran parte della giornata con un odore nauseante.
A tutt’oggi non è cambiato nulla, i problemi ci sono e si intensificano con l’avanzare dell’estate, quando le finestre rimangono aperte a causa del caldo e del sole battente.
 “Ormai siamo arrivati al limite della sopportazione, non se ne può più” –  queste le dichiarazioni di alcuni residenti che si sentono abbandonati dalle istituzioni.
Un brutto tiro, quindi, per le amministrazioni interessate.