Grottaminarda – La prima delle festività della cittadina ufitana,che annuncia il mese di agosto: è il tempo della Cappelluzza, come affettuosamente la chiamano i grottesi, quartiere che ospita S. Antonio, Santa Sofia e Santa Rita, ai quali sono dedicati i giorni dal 7 al 9 di luglio.
Tutti pronti,allora, ad accogliere gli ospiti che riempiranno le strade della festa. Che è,ormai,famosa per un appuntamento che si ripete ormai da ventuno anni:la sagra del cicatiello col pulieo, un erba che cresce soltanto da queste parti.
La festa della Cappelluzza,anche se non è il prossimo Festone, ricorda a tutti quanto ci si riesce a divertirsi con poco. Come,tra l’altro, scritto in un libro di Luigi Lazzaruolo, dal titolo”GrottaminardAmici”, che, soprattutto in un episodio scrive come a volte lo scherzo tra amici basta a far stare bene le persone,anche quando si viveva con poco. E il pulieo,che appunto cresce tra le erbe inerpicate delle zone di Grottaminarda, è un cibo prelibato. Basta assaggiarlo.
Due giorni,quindi, venerdì e sabato dedicati alla 21 esima sagra, con inizio alle ore 21.30, con le orchestre,prima,di Michele Inglese Show e Millennium Band e,poi,Tommaso Sasso Show. Domenica,invece,la Banda Città di Luogosano ” alle ore 9 darà una piacevole sveglia a tutta la cittadinanza. Nutrito anche il programma religioso. Le Sante Messe saranno celebrate tra S.Maria Maggiore e la Cappelluzza con la processione di domenica dopo l’Eucaristia delle 18.30,accompagnata dalla banda di Luogosano. Le luminarie sono della ditta Antonio Roberto di Luogosano. E, allora, buon divertimento.