I gravissimi fatti di Sant’Angelo dei Lombardi, emersi dopo l’intervista che Angelo Pizzirusso ha rilasciato all’emittente televisiva JUSTV al giornalista Rosario Lamberti, imbarazza non solo la cittadinanza Santangiolese ma mette in discussione la fiducia nelle istituzioni che non intervengono nella vicenda, facendo finta di non esserne a conoscenza. Andiamo con ordine: nel corso dell’intervista Angelo Pizzirusso dichiara di essersi assunto la proprietà della società la EDIL IRPINIA SRL dal sindaco Repole, senza aver versato denaro, anzi avendo ricevuto 800 euro per l’acquisto, IL 21 DICEMBRE 2010, l’attività era iniziata il 20 Marzo 2001 ma costituita il 22 Gennaio 2001, Il procedimento di fallimento parte il 13 Novembre 2013, con curatore Pasquale Manni di Benevento e cancellata il 27 Febbraio 2014, in precedenza la società si chiamava RAUL & BIRBA SRL.
Questo è l’aspetto privato della vicenda che lasciamo ai protagonisti; l’aspetto pubblico è che il curatore fallimentare della società Pasquali Manni, nominato dal giudice Ciccone del tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi il 24 luglio 2013 viene nominato revisore dei conti proprio del comune di Sant’Angelo dei Lombardi il 5 giugno 2015, dove sindaco è Repole. Sappiamo bene che alla base della nomina c’è un sorteggio svolto in prefettura ma chi sapeva, in questo caso il sindaco, non ha informato probabilmente il consiglio comunale e il prefetto di questa evidente incompatibilità. Per un ripristino di un minimo senso delle istituzioni chiediamo che il prefetto di Avellino chiarisca con il sindaco questi fatti che imbarazzano le istituzioni visto il rifiuto del sindaco di chiarire con la società civile santangiolese”.