Grottaminarda (AV) – Una panchina rossa a Grottaminarda

Grottaminarda – Un’altra panchina rossa. Anche nella cittadina ufitana, ieri pomeriggio,  per ricordare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. E, soprattutto, per non dimenticare che il numero delle donne che subiscono maltrattamenti ed abusi è in aumento. E nonostante una legge, votata in Parlamento, non diminuiscono.

A Grottaminarda , quindi, quello di ieri , un pomeriggio interamente dedicato a dibattiti e manifestazioni. Alle 16.30,nei giardini “De Curtiis” la messa in opera della panchina rossa, a cura dell’artista Pietra Barrasso. Quindi, il trasferimento nell’aula consiliare”Sandro Pertini” dove, a partire dalle 17.30 la tavola rotonda il cui argomento è stato quello dedicato alle istituzioni e al coraggio di parlare, perché, quest’ultima, è la condizione necessaria per mettere fine alla violenza sulle donne. In principio è difficile e rischioso ma è l’unica cosa da fare.
Presenti al dibattito il capitano dei Carabinieri della stazione di Ariano Irpino, Andrea Marchese, il maresciallo capo di quella di Grottaminarda, Sabato Tufo; il sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino,e la presidente della Fidapa locale,Fulvia Bruno,testimonianze di  Domenica Lo Mazzo,consigliera regionale delegata alla Parità; Maria Felicia Salerno, vice questore aggiunto della Polizia di Stato di Ariano; Angelo Frieri direttore sanitario del Criscuoli di S.Angelo dei Lombardi; Luciana Gesa, psicologa del centro antiviolenza della città del Tricolle e Rosaria Bruno,presidente Osservatorio regionale sul fenomeno della violenza sulle donne. Ha moderato l’incontro Filomena De Luca,della Fidapa di Grottaminarda, e ha concluso Francesca De Feo.
Al termine del dibattito, la giornata si è conclusa con un flash mob in piazza Vittoria, a cura della scuola Danzarte.
Giancarlo Vitale