Ore di profonda angoscia e di speranza quelle che sta vivendo la famiglia e quanti conoscono Alessandro E. il giovane di Ceppaloni che ieri si è sentito male durante una partita di calcetto con gli amici. Quella di ieri non era una semplice partita, ma era la partita del ricordo e dell’affetto, una partita che voleva dire ad Enrico, un bimbo del paese che a novembre, troppo prematuramente era scomparso, che gli amici e la comunità di Ceppaloni non lo avevano dimenticato. Per mantenere vivo il suo ricordo gli amici avevano deciso di organizzare una partita di calcetto nel giorno del suo compleanno. Una partita che purtroppo, ad un certo punto, ha avuto un finale non previsto: un arresto cardio circolatorio che ha fatto perdere i sensi al diciassettenne. Subito soccorso e trasportato presso il locale ospedale G. Rummo di Benvento, è attualmente ricoverato in terapia intensiva. Nelle prossime ore sarà sottoposto ad ulteriori esami clinici anche per capire se ci sono stati eventuali danni neurologici. Quanto successo ha destato profonda costernazione nella piccola comunità dove Alessandro è molto conosciuto sia per il suo impegno all’interno dell’azione cattolica e sia per la passione nel suonare la batteria e scrivere canzoni.