Pasqua triste a Gesualdo per l’improvvisa scomparsa del Prof. Gerardo Dell’Erario. Amico di tutti, ha cresciuto tante generazioni, ha insegnato a tanti giovani, il professore di tutti”, che dopo tanti anni lo ricordano con affetto e ammirazione. Il dottore Giovanni Savignano, suo amico da sempre, lo ricorda così:
Pasqua 2021. Gesualdo ha perso uno dei suoi uomini migliori: il Prof. Gerardo Dell’Erario.Molti stanno piangendo la scomparsa associandosi al dolore dei familiari , degli allievi, e degli amici, cercando di dare onore alla sua memoria.
Eppure, nel caso del Professore , appare difficile trovare una parola, un merito, una frase in grado di definire totalmente la sua personalita’. Come gia’ accaduto per il compianto suo fratello Pasquale.Tuttavia, i suoi allievi ed amici avvertono fortissimo il dovere di rendere omaggio ad una persona eccezionale e trasmettere a chi non l’ ha conosciuto un ricordo il più possibile autentico ( ecco i numerosi post di FB). Ho avuto la fortuna, nel tempo, di ricevere da Gerardo vari libri di cui l’ ultimo su Dante ( in foto allegata). Una volta mi diede una copia di un articolo critico sull ultimo Canto del Paradiso che aveva individuato e ritenuto importante.
Gerardo….era il Professore per antonomasia, non solo per i suoi meriti professionali, ma soprattutto per il suo modo di essere una guida ( un Buon Pastore) per chiunque lo incontrasse sul suo cammino, per il suo esempio e il suo modo di essere cosi semplice e allo stesso modo così profondo, che trasmetteva quella simpatia, quella positività e quell’ energia che solo le persone fuori dall’ ordinario e dai luoghi comuni sanno concedere, anche con riservatezza.
I bravi docenti , danno fiducia agli studenti . Sono sinceri e creano quell’atmosfera che consente ai ragazzi di essere se stessi, di esprimersi e di non aver paura di essere giudicati.. L’atmosfera ottimale –quale ideale punto di partenza– per l’apprendimento e per un vero riferimento . Nella progressione dell’ attività professionale, riescono sempre a tenere fede a quello che dicono.
Amante della cultura e conoscenza, del dialogo , Gerardo era dotato di quella educazione che la nostra Civiltà Contadina ha saputo insegnare, sensibile, gentile, premuroso, affettuoso, moderato, intelligente, doti che manifestava con naturalezza e di cui poteva usufruire chi gli stava vicino. I Dell’ Erario appartengono ad un Gruppo familiare antico e nobiliare della storia locale, dotato di varie ramificazioni.
Il Professore era proprio questo: una persona che andava ben oltre l’ umiltà, oltre perche’ la sua semplicità era sinonimo di autorevolezza. Egli aveva sempre una parola di conforto e, spesso, di affetto per tutti. Sono proprio questi sintomi ad aver manifestato una grande umanità e a giustificare un vero pianto dei suoi allievi e dei suoi amici sparsi per l’Italia.
A tutti mancherà la sua capacità di indirizzare gli altri verso un percorso rapportato con le capacità e le aspettative di ciascuno, cosa che gli riusciva in maniera efficace, sia da docente che da pensionato , in quanto sapeva distinguere molto bene le potenzialità e le caratteristiche etico/morali di ognuno. Gli veniva facile comprendere l’animo delle persone. Adorava la natura ed il proprio paese . Disarmato e non portato verso le invidie e le inimicizie, il Professore , diceva sempre: non bisogna fare le cose per aspettare la riconoscenza di qualcuno. È questo uno degli insegnamenti più importanti.
Era amato e rispettato dai colleghi , capace di mettere d’accordo presidi, studenti, e staff scolastico. Era compiaciuto quanto parlava con i più giovani ai quali si sentiva vicino dai sacrifici fatti per costruire la propria formazione e il percorso di studi. E’ stato un valoroso docente riconosciuto non solo nell’area provinciale, ma anche da generazioni di studenti, che oggi su diverse posizioni lavorative seguono il suo esempio . Uno studioso di pensiero sociale e politico, un grande idealista della Sinistra democratica italiana in una fase storica dove la Scuola aveva avuto difficoltà a rincorrere la modernità e il cambiamento : eventi che Gerardo ha sempre saputo affrontare ed interpretare e mettere al servizio del delle scienze umanistiche, per lo sviluppo ed il progresso.