Benevento – Per don Nicola de Blasio si sono aperte le porte del carcere a contrada Capodimonte. Stavolta non come promotore di qualche iniziativa a favore della popolazione detenuta, ma come un ospite in più. È di stasera, infatti, l’ordinanza di custodia cautelare a firma del Gip del tribunale di Napoli al quale gli atti erano stati trasmessi per competenza. Agli inizi di novembre la notizia, che aveva scosso la città , con don Nicola che si era difeso dicendo che quei file, che ritraevano immagini pedopornografiche e trovati in un suo pc, li aveva raccolti per preparare un dossier proprio sulle violenze su minori. Ora la parola passa agli avvocati difensori che impugneranno l’ordinanza davanti al giudice del riesame.
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