Continuano le indagini sull’inchiesta “Dolce Vita”

Le indagini sulla cosiddetta “Dolce Vita” a Avellino proseguono con gli accertamenti tecnici sui dispositivi sequestrati agli indagati.

Dopo aver acquisito le copie forensi dal cellulare dell’ex presidente della squadra di basket Del Fes, Gennaro Canonico, ora è il turno dei fratelli Fabio e Diego Guerriero.

Le operazioni di acquisizione delle copie forensi sono state eseguite presso il comando dei carabinieri di Avellino. Dopo la sospensione degli accertamenti irripetibili e il rifiuto del Gip all’incidente probatorio richiesto dalla difesa dell’ex sindaco Festa, sono state effettuate le prime copie forensi sui dispositivi telefonici e informatici.

Le indagini riguardano gli smartphone e altri dispositivi sequestrati il 6 marzo scorso dai militari dell’Arma. Gli accertamenti tecnici irripetibili, disposti dal Pm Vincenzo Toscano, continuano oggi sui dispositivi dei fratelli Guerriero, difesi dagli avvocati penalisti Capone e Quatrano.

Il prossimo step sarà l’acquisizione delle copie dei dispositivi dell’ex dirigente comunale Filomena Smiraglia, agli arresti domiciliari e difesa dall’avvocato Campora, seguita poi dall’operazione sugli dispositivi dell’ex sindaco Festa il 7 maggio.