In Irpinia, la questione dell’acqua si fa sempre più urgente, e Grottaminarda diventa il fulcro di un intenso dibattito durante un convegno ospitato nell’Aula Magna dell’Istituto “San Tommaso d’Aquino”. Studenti, esperti e istituzioni si sono riuniti per affrontare il tema delle risorse idriche, puntando i riflettori su sfide e soluzioni possibili per garantire una gestione sostenibile di questa risorsa fondamentale. Il Sindaco Marcantonio Spera ha aperto i lavori invitando la politica e le istituzioni a trattare il tema in maniera più consapevole, evidenziando l’importanza di un approccio informato in vista delle sfide future. L’evento, intitolato “Le risorse idriche dell’Irpinia: una ricchezza da governare”, ha rappresentato un momento di riflessione condivisa, partendo dalla proiezione del film “Il Bacio Azzurro” di Pino Tordiglione, che ha saputo unire scienza ed emozione per raccontare il ciclo vitale dell’acqua e il suo valore universale.
Durante il convegno, il geologo Sabino Aquino ha approfondito tematiche cruciali, come l’inquinamento delle fonti idriche e il sovrasfruttamento dei pozzi, suggerendo la necessità di un sistema di depurazione comprensoriale e un ente idrico nazionale per garantire una gestione equa e sostenibile. Anche il Comitato Civico per l’Acqua, rappresentato da Tiziana Andreottola, ha sottolineato la perdita elevata delle risorse idriche attraverso condotte obsolete, ribadendo la ferma opposizione alla privatizzazione. Di particolare interesse è stata la partecipazione attiva degli studenti, che, oltre a esplorare il tema nei loro studi, hanno presentato letture tratte dall’Enciclica di Papa Francesco e stanno lavorando a un dipinto sul tema, destinato a essere donato al Comune come simbolo del loro impegno. L’evento si è concluso con interventi significativi, tra cui quello di Pasquale Luca Nacca dell’Associazione Insieme per Avellino e l’Irpinia, che ha evidenziato l’importanza di trasmettere alle giovani generazioni il valore delle risorse idriche per evitare errori del passato. Questa giornata di confronto ha lanciato un messaggio forte: l’acqua è una risorsa preziosa e un diritto fondamentale, che richiede attenzione, strategie lungimiranti e l’impegno di tutti per essere tutelata. Grottaminarda ha dato voce a una causa che riguarda l’intero territorio e le sue prospettive future.
Marika Remondelli