B come Biancolino, il popolo irpino in festa. E’ lui l’artefice della vittoria, ci ha creduto, allenato, vittoria dopo vittoria. Nessuno ci credeva, lui lo ha sempre fatto. Alla fine ha avuto ragione.
Il Presidente ha avuto il grande intuito di sceglierlo, contro ogni pronostico, alla fine il salto di categoria è arrivato. Grande risultato imprenditoriale e sportivo che riporta la società da dove, ingiustamente, era stata buttata fuori per una fidejussione da poche decine di migliaia di euro.
Il destino ha voluto che fosse proprio il pitone , dopo aver battuto il Napoli nello scontro decisivo del 1995 , a farci tornare a calcare i campi della B. Record di vittorie , di reti fatte ma ciò che conta è l’obiettivo raggiunto. E non finisce qui, come ha detto il Presidente prima che un grande allenatore Raffaele è un grande uomo e chissà che il sogno non continui.