90 milioni per l’Irpinia: progetti “Radici” e “Sicurezza Urbana” pronti a rilanciare il territorio.
Una straordinaria opportunità di sviluppo arriva per la provincia di Avellino grazie ai finanziamenti del Ministero degli Esteri e del Ministero dell’Interno. Con un investimento complessivo di 90 milioni di euro, il territorio irpino sarà protagonista di interventi mirati a valorizzare i borghi e migliorare la sicurezza urbana.Dopo l’istruttoria conclusa dal dirigente Emanuele D’Ulizia del Ministero degli Esteri, è stato validato il progetto “Radici” (Ritorno alle Antiche Dimore Irpine tra Conservazione e Innovazione), uno dei cinque piloti a livello nazionale sostenuti dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Con un finanziamento di 70 milioni di euro, il programma si concentrerà su tre aree chiave: ambiente, borghi e mobilità sostenibile, con l’obiettivo di rilanciare il turismo delle radici e favorire la crescita economica del territorio.A questo si aggiunge il piano per la sicurezza urbana, finanziato con 20 milioni di euro dal Ministero dell’Interno. L’iniziativa prevede interventi essenziali per garantire una maggiore sicurezza nei borghi irpini, tra cui sistemi di videosorveglianza, telecontrollo, banda larga e efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica di strade e percorsi pedonali.La Provincia di Avellino, ente capofila e beneficiario, sarà responsabile dell’attuazione dei progetti, lavorando in sinergia con i Ministeri competenti per coinvolgere tutti i comuni irpini. Il ringraziamento ai ministri Antonio Tajani e Matteo Piantedosi è sentito e doveroso: la loro attenzione per le aree interne sta portando risultati concreti, dando all’Irpinia la possibilità di un significativo rilancio.I prossimi mesi saranno cruciali per trasformare questi finanziamenti in azioni concrete, capaci di migliorare la qualità della vita dei cittadini e di rendere il territorio più attrattivo per residenti e visitatori.