Si è spenta Arta Musaraj, illustre accademica e già vice Ministro della Difesa della Repubblica albanese
Arta Musaraj si è spenta prematuramente lasciando un vuoto immenso in tutti coloro che l’hanno conosciuta. Nella sua trentennale carriera di accademica tanti hanno potuto conoscere la sua grande preparazione e dedizione alla ricerca che le ha permesso di calcare i suoli di Università in cui è stata docente ordinaria, tra cui diverse Università Europee e, tra tutte, la Sapienza di Roma, e albanesi.
Questa mattina sono stati celebrati i solenni funerali, presso il teatro Petro Marko di Valona, dove una folta pletora di persone ha reso omaggio alla salma che è stata trasportata, poi, presso il ‘Luogo del Silenzioso’ di Valona. A tutti i parenti della defunta vanno le nostre più sentite condoglianze per la grave e prematura perdita. In questo triste momento ci stringiamo al marito e caro amico, Rinaldo Bezhani e alla figlia Anthea.
Alla famiglia Bezhani/Musaraj vanno le più sentite condoglianze della redazione tutta di TgNewsTv.
Arta Musaraj
Già vice Ministro della Difesa della Repubblica d’Albania
E’ stata un’accademica, studiosa, professoressa, preside, vice-rettore e rettore, prima donna a ricoprire la carica di Rettore Fondatore di una Università in Albania. Ha maturato esperienze in diverse prestigiose Università del mondo, è stata docente presso la Sapienza di Roma, ed ha collaborato attivamente come collaboratrice scientifica con numerose riviste accademiche.
Fondatrice e caporedattrice dell’Academicus International Scientific Journal, pubblicato in lingua inglese; la rivista albanese più importante, parte delle più grandi biblioteche elettroniche internazionali.
Insignita di numerosi titoli onorifici
Vincitrice del Premio Socrates per la scienza, conferito dall’Accademia di Oxford;
Cittadino Onorario del Distretto di Valona;
Titolo ”Onore del Comune di Brataj” 2013:;
“Gratitudine della Città di Valona” 2012;
“Protagonista” della vita civica 2010 premiato dal Comune di Valona.
di fianco foto del sindaco della città di Valona, Ermal Dredha che ha reso omaggio alla salma (questa foto proviene dalla pagina ufficiale del primo cittadino sul social Facebook ndr)