Melito Irpino e la battaglia contro l’antenna 5G: cresce la protesta dei cittadini
La questione dell’installazione di antenne 5G continua a sollevare polemiche e preoccupazioni in tutta Italia, e ora anche Melito Irpino si trova al centro di un acceso dibattito. La decisione di dare in locazione il terreno a una ditta per l’installazione di un’antenna ha scatenato una forte reazione da parte della comunità locale, che teme ripercussioni sulla salute pubblica e sulla qualità della vita.
La popolazione di Melito Irpino non è rimasta in silenzio di fronte a questa situazione. Un comitato di cittadini, preoccupato per i possibili effetti dell’esposizione ai campi elettromagnetici, ha deciso di organizzare un incontro pubblico per discutere la questione e prendere una posizione netta contro l’installazione dell’antenna. L’evento si terrà mercoledì 28 maggio alle ore 19:00 presso il salone parrocchiale, e tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Le preoccupazioni riguardano principalmente i potenziali rischi per la salute derivanti dall’esposizione prolungata ai campi elettromagnetici. Sebbene la normativa italiana stabilisca limiti di sicurezza per l’intensità del campo elettromagnetico, recenti modifiche legislative hanno innalzato il limite da 6 V/m a 15 V/m, suscitando ulteriori timori. Alcuni studi suggeriscono che una distanza inferiore ai 100 metri da un’antenna potrebbe comportare un’esposizione più elevata, con possibili conseguenze sulla salute, tra cui mal di testa e disturbi neurologici.
Oltre ai rischi per la salute, l’installazione di un’antenna può avere ripercussioni economiche. La presenza di un ripetitore potrebbe ridurre il valore degli immobili circostanti, rendendoli meno appetibili sul mercato. Questo aspetto è particolarmente rilevante per i residenti di Melito Irpino, che temono un impatto negativo sulla qualità della vita e sul valore delle loro proprietà.
Il comitato di cittadini di Melito Irpino è determinato a far sentire la propria voce e a chiedere maggiore trasparenza sulle decisioni riguardanti l’installazione dell’antenna. La protesta non riguarda solo la singola antenna, ma si inserisce in un dibattito più ampio sulla regolamentazione delle infrastrutture di telecomunicazione e sulla necessità di garantire la tutela della salute pubblica.
L’incontro del 28 maggio potrebbe rappresentare un punto di svolta per la comunità, con la possibilità di avanzare richieste concrete alle autorità locali e alle aziende coinvolte. La popolazione di Melito Irpino è pronta a difendere il proprio territorio e a chiedere risposte chiare su una questione che sta diventando sempre più insostenibile.