Grottaminarda – La polemica tra il vicesindaco ed il responsabile dell’ufficio manutenzione del Comune ufitano ha avuto seguito. Nonostante gli animi si siano raffreddati, anche attraverso un confronto ed una probabile stretta di mano tra i due, è intervenuta la Procura della Repubblica di Benevento, alla quale sono giunte addirittura, nei giorni scorsi, tre denunce.
Dopo l’ultima nevicata, comunque, tra Lucio Lanza e Rocco Uva c’era stato un vivace scambio di battute, scritte su carta intestata del Comune di Grottaminarda, sulle relative mansioni e competenze. Il tecnico, da parte sua, scriveva che Lanza facesse un pò il “padre padrone” utilizzando i mezzi comunali senza chiedere permesso e, per usare un eufemismo, sgrida i lavoratori del Comune se non facevano quello che lui ordinava.
E che, tutto questo, nei confronti dei cittadini, veniva usato come “voto di scambio”. Si aveva avuto il sentore che, la polemica, non sarebbe finita in tempi brevi.
E i magistrati Sanniti hanno ascoltato, come testimone, questa mattina una componente della giunta guidata dal sindaco Angelo Cobino.
Bocche cucite dalle parti di via Aldo Moro, dove nessuno si fa scappare qualcosa.