Ariano Irpino (Av)
ERASMUS+: Un incontro culturale tra Romania e Italia
Il Liceo Parzanese di Ariano Irpino ha accolto con entusiasmo gli studenti del Collegio Nazionale “Mihai Eminescu” di Suceava, Romania, in un’esperienza formativa e culturale nell’ambito del programma Erasmus+. Giunto al terzo giorno di attività, il gruppo ha avuto l’opportunità di visitare alcuni dei luoghi più significativi della città, tra cui il Museo della Ceramica, la suggestiva Villa Comunale con il suo Castello e il maestoso Duomo, immergendosi nella storia e nelle tradizioni locali.
Il Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino, situato all’interno dello storico Palazzo Forte, rappresenta un’importante testimonianza della tradizione ceramica locale.
Il museo ospita anche una sezione dedicata alle edizioni a stampa rare del Cinquecento e del Seicento, provenienti dalle librerie di conventi soppressi nell’Ottocento
Inoltre, conserva reperti archeologici, una fototeca storica e una pinacoteca di arte moderna.
La produzione ceramica di Ariano Irpino ha radici antiche, con influenze che risalgono al Trecento e una fiorente attività di esportazione già attestata nel XV secolo. L’accoglienza degli studenti romeni è stata resa possibile grazie al supporto del corpo docenti e della comunità locale, con un contributo fondamentale da parte della professoressa Grazia Vallone, che ha accompagnato gli ospiti nella loro visita e li ha guidati alla scoperta delle bellezze di Ariano Irpino. La sua duplice veste di docente e vicesindaco ha rappresentato un punto di riferimento prezioso per i ragazzi, permettendo loro di vivere appieno questa esperienza di scambio culturale.
Un ringraziamento speciale va proprio alla professoressa Vallone per il suo impegno e la sua dedizione nel rendere questo incontro una straordinaria occasione di apprendimento e condivisione. Il progetto Erasmus+, attraverso iniziative come questa, continua a rafforzare i legami tra le scuole europee, offrendo agli studenti la possibilità di conoscere nuove realtà, arricchire le proprie competenze e costruire ponti di amicizia tra diverse culture.
Marika Remondelli
