Ennesimo evento critico alla casa circondariale di Benevento. Ieri un detenuto di origini straniere, dopo aver aggredito un compagno italiano, si è barricato in una camera minacciando prima gesti autolesionistici e poi di far esplodere una bomboletta di gas regolarmente in dotazione. Il tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato il peggio, ma per un ispettore è stato necessario il trasporto presso l’ospedale Fatebenefratelli, dove gli sono stati diagnosticati 10 giorni di prognosi. Oramai il penitenziario di contrada Capodimonte sembra essere diventato una polveriera: il numero di detenuti aumenta sempre di più, così come le attività ad essi collegati ed il numero del personale sia a livello di polizia penitenziaria che a livello sanitario, diminuisce sempre di più e la sicurezza sul luogo di lavoro è semplice utopia.