Nell’aprile 2014 la vita di Mariella Maione fu completamente stravolta: mentre aiutava il marito nei campi avvenne l’incidente: una macchina imballatrice le tranciò gli arti superiori. Da allora un lungo calvario con tanta gente ed associazioni che si mobilitarono per una raccolta soldi per far fronte alle innumerevoli spese da sostenere per le cure mediche. Ieri Mariella ha postato un messaggio su un noto social network in cui ringrazia lo staff medico che le ha restituito una nuova vita. “Dopo 1 anno e mezzo fra interventi chirurgici,riabilitazione e costruzione protesi, ecco un grande risultato,che avevo tanto desiderato!! La protesi destra l’ha controllo pensando direttamente alla mia mano, polso e gomito ( intervento TMR), e anche la sinistra… che però è attaccata direttamente al mio arto attraverso un perno nel mio osso,senza invaso. Nella mia condizione sono l’unica al mondo!!!!Grazie all’Ing. Andrea Giovanni Cutti,a Thomas Macchiavelli e Pericle Randi del centro protesi di Vigorso di Budrio. Grazie ai dottori Staffa e Fontana dell’ospedale di Faenza, ai dottori Brånemark e Aszmann per la loro disponibilità! Ai tecnici Alessandro Dondi, Daniele Dallai e Stefan Reinelt di Ottobook. Un ringraziamento va anche alla sede INAIL di Benevento. Spero di non aver dimenticato nessuno… ma di sicuro siete stati delle persone fantastiche”.