Azione Civile: 36 anni con Enrico Berlinguer nel cuore.
Oggi 11 giugno ricordiamo il trentaseiesimo anniversario dalla scomparsa di Enrico Berlinguer. Enrico era un grande politico, il migliore che abbia mai avuto l’Italia da sempre. Enrico non era solo il leader del Partito Comunista Italiano, ma era anche il simbolo degli emarginati, il simbolo della democrazia, il simbolo della libertà e della giustizia sociale. Le cose qui in Italia dalla sua scomparsa sono peggiorate. Enrico manca ogni giorno. Enrico manca ogni qualvolta c’è corruzione, ogniqualvolta c’è criminalità organizzata, ogniqualvolta c’è lo sfruttamento dei lavoratori, a favore dei capitalisti e del sistema capitalistico, che sta distruggendo, ammala ed inquina il nostro sistema umanitario. Azione Civile vuole ricordare questo grande politico, che è il nostro faro su cui portare il vero cambiamento in Italia e prende in prestito due sue frasi fatte in passato. • “Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia”. • “Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno.” La prima fase è per i giovani che Azione Civile vuole rivolgere per una lotta verso la giustizia sociale e la libertà. La seconda frase è rivolta a chi come Azione Civile lotta per la libertà, per il popolo e la giustizia sociale. Non si va da nessuna parte da soli, si perdono solo consensi, la lotta democratica si fa insieme, uniti e questo è un appello per una coalizione con altre forze politiche che hanno i nostri stessi principi. Infine si conclude sperando che tutta la lotta e la politica di Enrico non muoia insieme a lui. Azione Civile: 36 anni con Enrico nel cuore.