Napoli. De Magistris, condanna civile per diffamazione
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, ex PM di Catanzaro, è stato condannato per diffamazione dalla Corte d’Appello di Catanzaro, seconda sezione civile. De Magistris era stato querelato dall’ex Gup distrettuale di Catanzaro, Abgail Mellace, e da suo marito, l’avvocato e imprenditore Maurizio Mottola d’Amato. Il primo cittadino dovrà pagare 20mila euro e pubblicare la sentenza che lo condanna sul suo blog, dal quale la vicenda è iniziata, entro tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza.
Secondo l’imprenditore Mottola D’Amato De Magistris avrebbe riferito notizie false e incomplete sulla sua vicenda processuale senza dare conto del suo esito, contestualizzandole in un ambiente giudiziario caratterizzato a suo dire da indebiti aggiustamenti processuali e utilizzando espressioni denigratorie e lesive della sua reputazione personale e imprenditoriale.
Il Sindaco di Napoli commenta così la sentenza tramite una nota:
“Non c’è stata alcuna condanna per diffamazione in sede penale ma solo una provvisoria sentenza civile di soccombenza in sede di appello, dopo aver avuto pienamente ragione in primo grado. Sono certo che la sentenza, essendo gravemente e totalmente infondata, verrà riformata in Cassazione.”