San Giorgio del Sannio (BN) – Tanti pacchi per il progetto ‘Scatole di Natale’

San Giorgio del Sannio (BN) – Tanti pacchi per il progetto ‘Scatole di Natale’

In questo anno crudo e funesto che ha visto tante attività abbassare le serrande e tante famiglie incorrere in difficoltà anche solo per un pasto caldo, non è mancata la solidarietà. Le nuove povertà, come sono state definite, sono in esorbitante aumento. A rilevarlo anche sul piano locale il gruppo ‘Stella’ rappresentato da Bernardina Aiello che, si ricorda, ha aderito alla iniziativa nazionale relativa alle ‘Scatole di Natale’. Eccellente riscontro. La cittadinanza sangiorgese ha risposto numerosa al progetto e in forma del tutto anonima ha donato pacchi e pacchetti per illuminare, anche se in piccolo, il Natale di chi ha dovuto fare i conti con le conseguenze che il Covid-19 ha ingenerato. I doni hanno varcato i confini locali per spostarsi nella vicina Pietradefusi, nel capoluogo sannita ed anche ad Aversa, presso la Comunità ‘La Rinascita’ gestita da quattro donne che hanno visto i loro ospiti “gioire per l’amore dimostrato”. Quando la solidarietà è una missione, come nel caso di Bernardina, si riescono a trasmettere quei valori che spesso dimentichiamo. Anche le sue figlie, Angelica e Vittoria, hanno voluto partecipare alla consegna delle scatole donando un sorriso a coloro cui sono state recapitate. Terminato questo progetto già ne è in essere un altro che prenderà forma il prossimo anno e che vedrà, questa volta, al centro dell’attenzione del gruppo ‘Stella’ la sensibilizzazione verso gli animali, abbracciando un progetto nazionale che dovrebbe vedere come testimonial un artista di Latina. Il 2021 sarà anche l’anno in cui, il gruppo costituito da ben 21 membri, darà legalità alla sua struttura. “Dare ufficialità al nostro gruppo indica, – ha dichiarato Bernardina Aiello – certamente, una maggiore sicurezza in termini organizzativi che potrà condurci nella programmazione delle attività future anche, nazionali, con altre associazioni solidali in modo da far fronte unico sui vari progetti”.

Carmela Pagliuca