Scuola, protesta in strada: “attacco all’istruzione dei bambini campani”

Scuola, protesta in strada: “attacco all’istruzione dei bambini campani”

Se la scuola non apre, semaforo rosso per tutti “. Presidio di lotta di genitori, studenti e docenti in piazza Mazzini a Napoli per contestare la decisione del governatore della Campania, Vincenzo De Luca di far slittare all’11 gennaio l’apertura delle scuole. L’iniziativa è stata promossa dal comitato “Usciamo dagli schermi”.

“Reagiamo subito al comunicato stampa di De Luca che annuncia lo slittamento all’11 dell’apertura delle scuole – scrive in una nota il Comitato – È l’ennesimo attacco al diritto all’istruzione, senza giustificazione motivata o evidente, rispetto alle decisioni prese a fine dicembre sulle prime classi delle scuole elementari- continua la nota – La Campania è l’unica regione italiana in cui le scuole sono chiuse da metà ottobre. Dal 4 marzo la scuola in Campania è stata aperta solo 10 giorni a ridosso delle elezioni regionali – conclude la nota – La scuola è un diritto fondamentale e bambini e ragazzi campani sono ad oggi, cittadini di serie B.”

Iniziativa promossa dai genitori, studenti e docenti del comitato “Usciamo dagli schermi”