Napoli: il sangue di San Gennaro non si scioglie

Napoli: il sangue di San Gennaro non si scioglie

Il miracolo di San Gennaro non si ripete neppure il primo maggio. E’ la seconda volta consecutiva, dopo il 16 dicembre 2020. L’annuncio è stato dato al termine della celebrazione eucaristica celebrata in Duomo, nella giornata di ieri 1 maggio, alla presenza di 200 persone.

La teca con il sangue di San Gennaro è stata tirata fuori dalla cassaforte per la prima volta dal suo insediamento nell’Arcidiocesi di Napoli dall’arcivescovo Mimmo Battaglia, che ha celebrato la liturgia in una delle tre date, il primo sabato di maggio, in cui si celebra la liquefazione del sangue del patrono di Napoli, oltre al 19 settembre e al 16 dicembre. Al termine della messa, l’arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo. Ha messo in guardia i fedeli, esortandoli a non lasciarsi andare nel voler leggere nel miracolo buoni o cattivi auspici per la loro vita. Dal 2 al 9 maggio, a partire dalle ore 9 fino alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19, i fedeli potranno recarsi in Cattedrale, all’altare maggiore, per pregare davanti alle reliquie e venerare il Santo patrono.