Solo qualche mese fa, grazie alle telecamere abilmente nascoste tra la vegetazione, si era riuscito a dare un nome, anzi più di uno, a chi, illecitamente, aveva abbandonato e dato fuoco ai rifiuti lungo una stradina nel territorio di Ceppaloni. In quell’occasione a bruciare era stato un po’ di tutto: dai pneumatici a mobili di arredamento, per non parlare della vegetazione circostante all’area, che ancora non era stata oggetto di bonifica. Evidentemente ciò non é stato sufficiente a far capire alle persone che i rifiuti non vanno abbandonati lungo strade e territori poco frequentati, ma debitamente conferiti. Da qualche giorno, purtroppo, sempre nello stesso punto, lungo la strada che collega la via Fondo Valle Sabato alla provinciale Ciardielli, é ripreso l’abbandono di diversi sacchi neri. A questo punto, bisogna solo sperare che le telecamere, se ancora presenti, abbiano ripreso l’ennesimo incivile e che questi paghi non solo a livello economico, ma anche penale. I danni per un territorio dove sono presenti una varietà multipla di flora e fauna sono incalcolabili, ma nonostante tutto c’è ancora gente a dir poco ottusa.