In vendita gli abbonamenti per la stagione invernale del Consorzio Teatro Irpino

Dal prossimo lunedì 27 settembre è possibile sottoscrivere gli abbonamenti alla Stagione Teatrale 2021/2022 del Consorzio Teatro Irpino che unisce le forze del Teatro d’Europa di Cesinali, del Teatro 99Posti di Mercogliano con la collaborazione del Teatro Partenio di Avellino.  Gli abbonamenti possono essere acquistati sia al Teatro d’Europa sia al Partenio., il botteghino del Teatro d’Europa è aperto dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00.

“Il teatro per chi lo fa veramente non  è solo un  lavoro, ma una necessita, – scrive il direttore artistico del Teatro d’Europa Luigi Frasca – l’essenza della propria vita, la  necessità di rappresentare sulla scena le contraddizioni, ipotesi, emozioni, creare una relazione unica con lo spettatore e non accettare i dogmi per quello che sono, ma metterli  in discussione.  Chi vive di Teatro sa di vivere nella precarietà, sa che le soluzioni non sono mai facili, che si prende cura del mistero come di un tesoro prezioso. Un tesoro seppellito da mesi.  Oggi ci ritroviamo ad essere  delle formiche che urlano e sbraitano per avere un posto più dignitoso al mondo, ma mica dalla pandemia, da decenni.  Il teatro non nasce dove la vita è piena, il teatro nasce dove ci sono delle ferite –  scrive Jacques Copeau, e allora ci piace pensare che  questa traumatica esperienza possa diventare un humus, terreno fertile per far tornare la necessità di teatro ad un popolo stanco di incontri virtuali. Una grande sfida ci riserva il futuro consapevoli della nostra fragilità che ci renderà più forti. Il Teatro riavrà quel ruolo determinante come luogo di cultura, di partecipazione, di ascolto. Per questo non ci siamo scoraggiati e contro ogni pronostico non pronunciabile abbiamo realizzato un CARTELLONE dal titolo “Dove eravamo rimasti…”.

Ecco gli spettacoli in programma con una breve sinossi

SEZIONE PROSA

SABATO 23  OTTOBRE ORE 20.30

DOMENICA 24 OTTOBRE ORE 18.30

TEATRO D’EUROPA

Presenta

ANGELA CATERINA – LUIGI FRASCA

in SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA di Eduardo De Filippo

regia LUIGI FRASCA

Un povero diavolo, Pasquale Grifone, ha visto in sogno Dante Alighieri, che gli ha dato tre numeri da giocare al lotto. Ma quei numeri, secondo la profezia del Divino Poeta, rappresentano anche la morte di Pasquale, che avverrà fra otto mesi, il giorno del suo compleanno.

SABATO 20 NOVEMBRE ORE 20.30

DOMENICA 21 NOVEMBRE  ORE 18.30

QUELLI CHE…IL TEATRO

Presenta

MARCO LANZUISE – MARIO ARIENZO

in A.A.A. AVVIATO RISORANTE CEDESI

scritto e diretto da MARCO LANZUISE

Un trafficante di droga ha interesse a rilevare un ristorante con l’aiuto della moglie del proprietario intenzionata a godersi la vita dopo tanti sacrifici alla conduzione del locale.         Anche il cameriere desidera divenire proprietario dello stesso ristorante ma non ha soldi dato che li sperpera con donnine di malaffare.      Dopo tanti equivoci e prove di autore si capisce il vero motivo per il quale il boss desidera acquistare il ristorante ma … finisce tutto a tarallucci e vino.

 

SABATO 04 DICEMBRE ORE 20.30

DOMENICA 05 DICEMBRE ORE 18.30

LI FEBI ARMONICI

Presenta

ANGELO DI GENNARO

in

EDUCAZIONE SESSUALE “L’OSCENO IN SCENA CON GLI SCEMI”

scritto e diretto da FRANCO CUTOLO

E’ un viaggio comico e ironico nel teatro che tratta d’amore in senso lato. Protagonisti sono tre allievi di discussa attitudine intellettuale che partecipano ad una lezione di educazione sessuale. Il docente è alle prese con tre alunni definiti da tratti caratteriali diversi: la colossale imbecillità del primo, l’ irruente e popolare foga sarcastica del secondo, l’abulica presenza, Freudiana eno-global, di una terza. Questo trio, insieme crea un grottesco ed esilarante percorso nel mondo del sesso.
Lo spettacolo, in linea con la visione del teatro di Franco Cutolo, è un pretesto per attraversare il prezioso patrimonio della storia del teatro e in questo senso il sesso e/o l’amore servono per citare momenti di vero teatro. I tre allievi, all’occorrenza, quindi, si trasformano in attori capaci di dar vita a personaggi di diversa intensità, come nelle riletture in chiave comica di famosi brani tratti da l’ Opera da tre soldi, o da Giulietta e Romeo.
Non manca anche uno sguardo ironico-sarcastico sulla contemporaneità, in particolare nel momento in cui i tre protagonisti interpretano un testo, scritto dallo stesso Cutolo, che tratta dell’attuale amore dei ‘Dico’.

 

 

SABATO 18 DICEMBRE ORE 20.30

DOMENICA 19 DICEMBRE ORE 18.30

TEATRO D’EUROPA

Presenta

LUCIO CIOTOLA – ANGELA CATERINA – LUIGI FRASCA

in TRE PRETI PER UNA BESCIAMELLA  di Tonio Logoruso

regia LUIGI FRASCA

 

Improntato su una comicità e un ritmo incalzanti lo spettacolo ruota intorno a due temi senza tempo e vicini alla vita di ognuno di noi: la superstizione e la nevrosi. Cinque quadri, suddivisi in due atti, in cui colpi di scena si susseguono in una serie impressionante di battute ricche di comicità e freschezza quotidiana, che lasciano lo spettatore prigioniero della risata per 90 minuti. Un paese di una qualsiasi provincia italiana. La sagrestia di una chiesa. È in questo ambiente che si svolge l’intera vicenda: tutto ruota intorno a cinque incredibili confessioni, confessioni che risulteranno essere terribilmente vere nel loro paradosso. Una famiglia, che sembra quasi aliena e invece è mostruosamente terrestre, causa un esaurimento nervoso senza precedenti a Don Remigio e Don Cosimino, due malcapitati preti che hanno la sventura di confessare in sequenza: la madre, i due figli gemelli, la suocera e due zitellone bigotte apparentate anch’esse in qualche modo con la famiglia “dannata”. Dalla maledizione di quella famiglia vengono colti anche Gabriele, il sagrestano mezzo scemo, e soprattutto Assunta, la perpetua, zitellona acida e scaltra, che è protagonista di un’incredibile confessione col padre della famiglia. Una girandola di situazioni di estrema comicità che prendono il via da questa fantomatica besciamella, lanciata dalla signora nella prima confessione e che ritroviamo puntualmente in ogni quadro. Per mettere fine a quella persecuzione, la perpetua, con l’aiuto di Don Emilio (il terzo prete) architetta un piano ingegnoso e subdolo allo stesso tempo: ne fa le spese un’innocente donna che si trova coinvolta in una confessione ai limiti della realtà. Una ricetta di spettacolo per tutte le età e per tutti i gusti: raffinata, saporita e invitante.

SABATO 15 GENNAIO  ORE 20.30

DOMENICA 16 GENNAIO  ORE 18.30

TEATRO D’EUROPA

Presenta

ANGELA CATERINA

in YERMA  di Garcia Lorca

regia LUIGI FRASCA

L’opera originale, che si divide in tre atti e sei quadri, il cui luogo è imprecisato (anche se si svolge naturalmente nel mondo rurale e probabilmente in Andalusia, durante il secolo XX), narra la storia di Yerma, una giovane donna sposata con Juan, un agricoltore povero. I due non riescono ad avere figli e Yerma sprofonda nella disperazione. Juan, che figli non ne vuole, le propone anche di adottare uno dei suoi nipoti, ma la donna rifiuta perché ne desidera uno tutto suo. Il tempo, che trascorre inesorabilmente, non aiuta Yerma, che sempre più frustrata compie un folle gesto.

SABATO 22 GENNAIO  ORE 20.30

DOMENICA 23 GENNAIO ORE 18.30

COMPAGNIA STABILE NOLANA “PIPARIELLO”

in FATEMI CAPIRE di Salvatore Esposito Pipariello

regia PEPPE CIRINGIO’

Vincenzo Stordillo ritorna a casa dopo essersi risvegliato da un coma durato dieci anni a causa di un incidente sul lavoro. L’ambiente familiare, secondo i medici che lo hanno curato, dovrebbe aiutarlo nella ripresa dei suoi ricordi….già….. più facile a dirsi che a farsi! A rendere ancora più complicata la sua ripresa contribuiscono vari fattori, trai quali una casa che non sembra essere più la sua (è così infatti), una moglie che nel frattempo ha iniziato una nuova vita sentimentale, due figlie con strani fidanzati, una cameriera di nazionalità (?) europea, una zia pazza, un guappo, la superstizione e………. è naturale quindi che al povero Vincenzo venga spontaneo chiedersi ” Fatemi capire”!

 

SABATO 05 FEBBRAIO  ORE 20.30

DOMENICA 06 FEBBRAIO ORE 18.30

LA VALIGIA DELL’ATTORE

Presenta

CARMINE IANNONE

 in BIANCO, COMICO E…NERO di AA.VV. dei primi ‘900

regia CARMINE IANNONE

Si tratta di Atti Unici antologici di alcuni tra gli autori che hanno segnato la storia del teatro mondiale nel secolo scorso (Il Novecento).

 

SABATO 12 MARZO  ORE 20.30

DOMENICA 13 MARZO ORE 18.30

TEATRO D’EUROPA

Presenta

MASSIMO BORRIELLO – ANGELA CATERINA – LUIGI FRASCA

in VESTIRE GLI IGNUDI  di Luigi Pirandello

regia LUIGI FRASCA

“Vestire gli ignudi” è un’opera di grande forza e attualità: analizza l’importanza dei mezzi di comunicazione di massa, la sofferenza che diventa spettacolo, il voyeurismo morboso che infetta la società contemporanea. Un’indagine profonda, che passa attraverso i consueti dubbi pirandelliani sull’identità: sono ciò che appaio? Sono davvero come gli altri mi vedono o mi immaginano?

 

SABATO 02 APRILE  ORE 20.30

DOMENICA 03 APRILE  ORE 18.30

ATTORI PER CASO

Presenta

LUCIO CIOTOLA  – LUCA LANDI

in SOGNO O BISOGNO

scritto e diretto da LUCIO CIOTOLA e LUCA LANDI

“Sogno o bisogno? Un aspirante attore e un agente squattrinato si alleano per realizzare il loro sogno artistico, che in realtà nasce dal mero bisogno di lavorare e potersi sostenere. La crisi economica di questo periodo storico ha colpito molti campi lavorativi, uno su tutti, quello dei lavoratori dello spettacolo: settore da sempre ignorato e per niente tenuto in considerazione dalle istituzioni che, nonostante si riempiano la bocca costantemente di teatro e cultura, spesso, non restituiscono a questi il valore che meritano. I due protagonisti mettono insieme il loro (discutibile) talento e, attraverso una pièce comica e di svariati colpi di scena, proveranno a sfondare nel mondo dello spettacolo. Riusciranno nella loro impresa e a risolvere gli innumerevoli ostacoli del mestiere?

 

SABATO 23 APRILE  ORE 20.30

DOMENICA 24 APRILE  ORE 18.30

M&M ‘S E CENTRO STUDI ELIMAS DANZA

Presentano

SOPHIA… TU SI NAPULE

scritto e diretto da NICOLA LE DONNE

 

Uno spettacolo, leggero, moderno, veloce. Lo spettatore si trova sin dalle prime battute coinvolto nei colori dei tipici vicoli napoletani dove, in un caleidoscopio di personaggi, dalla pizzaiola allo scugnizzo, dalla guida non autorizzata al turista, verrà fuori tutto il calore della città della sirena.  Un continuo omaggio ai grandi del teatro e del cinema partenopeo da Sophie Loren a Totò da Eduardo a De Crescenzo, riusciranno a farci sorridere e riflettere.  Ma il vero grande omaggio è stato fatto alla grande donna e scrittrice Matilde Serao dove attraverso un ‘’ ammodernamento ‘’ del mito di Parthenope, cercheremo di attualizzare la storia riportandola ai giorni nostri e, attraverso la Dea, parlare dei vecchi ed irrisolti problemi e dei nuovi che affliggono Napoli e la napoletanità.  Un bacio mancato stavolta servirà a salvare ancora una volta Napoli.  Un amore ‘’umanò’’ negato si trasformerà nel millenario amore della sirena verso la sua città.  Lo uno spettacolo che unisce danza, musica e teatro tutto drammatizzato in chiave comica per giocare sui luoghi comuni che affliggono la citta. Una carrellata di esilaranti gag e situazioni surreali faranno divertire lo spettatore, la maestria del corpo di ballo incanterà ed emozionerà il pubblico, le musiche faranno riscaldare e sciogliere ogni cuore. Questo e tanto altro è ‘’Sophì …tu si Napule’’

 

SABATO 07 MAGGIO  ORE 20.30

DOMENICA 08 MAGGIO ORE 18.30

TEATRO 99 POSTI

Presenta

PAOLO CAPOZZO – MAURIZIO PICARIELLO

in       PROVACI  ANCORA SAM      di Woody Allen                        

regia GIANNI DI NARDO

È chiaro che quando si ha a che fare con un capolavoro comico così famoso il rischio è altissimo: a tempi di battuta serrati si alternano pause fondamentali che se eseguite puntualmente generano nel pubblico quell’atmosfera comica che è humus fondamentale per far fluire tutta la comicità dell’opera. È questo che abbiamo perseguito, concentrandoci rigorosamente sui tempi come musicisti su spartito senza però tralasciare il patos attoriale, istillando nell’attore quella nota istintiva che in parte lo sleghi dal lacciuolo registico e dalla rigorosa partitura e lo proietti verso il completo connubio con il pubblico.  Ma come avviene sempre nel teatro sarà il pubblico, unico giudice, a scoprire se ciò è avvenuto!

 

SABATO 21 MAGGIO  ORE 20.30

DOMENICA 22 MAGGIO ORE 18.30

TEATRO D’EUROPA

Presenta

LUCIO CIOTOLA – ANGELA CATERINA – LUIGI FRASCA

PERCHE’ MIO PADRE E’ MIO FIGLIO di G.Rescigno

regia LUCIO CIOTOLA

Uno spettacolo esilarante che già dal titolo fa intuire una trama intrecciata, colma di equivoci e situazioni che terranno il pubblico con il fiato sospeso. La commedia fu proposta per la prima volta dall’autore Rescigno a Luisa Conte nel 1972. Il testo fu scritto evidentemente dopo la prima guerra mondiale si fa, infatti, riferimento al “divorzio” richiesto nella città di Fiume, città che dopo la guerra l’Italia perse. Il tema dominante è l’amore, che oggi, come allora, non conosce né confini geografici, né confini di età.

 

 

BIGLIETTO INTERO 10 EURO

BIGLIETTO RIDOTTO 8 EURO

ABBONAMENTO 85 EURO

 

SEZIONE CABARET/VARIETA’

SABATO 30 OTTOBRE  ORE 20.30

DOMENICA 31 OTTOBRE ORE 18.30

SASA’ TRAPANESE

in CAFE’ CHANTANT

 Canovacci comicissimi e maliziosi, musiche intramontabili e deliziosi costumi, trasporteranno gli spettatori nella magica atmosfera del varietà! Uno spettacolo di classe, elegante e misurato, proprio come un tempo: adatto al pubblico delle famiglie.

 

SABATO 13 NOVEMBRE ORE 20.30

DOMENICA 14 NOVEMBRE ORE 18.30

EUGENIO CORSI

in A BUON INTENDITOR…POCHE SCAROLE

Una serie di monologhi per ridere e sdrammatizzare sui difetti del nostro bel paese e su noi italiani. Scritti ed interpretati da Eugenio Corsi che con la sua consueta ironia riesce sempre a farci sorridere ma soprattutto a riflettere.

 

SABATO 8 GENNAIO  ORE 20.30

DOMENICA 9 GENNAIO ORE 18.30

CARLO TODINI e ANTONIO RISCETTI

in FOBBICI

Spettacolo di cabaret basato , sulle fobie , sulle paure che ci hanno contraddistinto, specie in questo periodo. Una serie di personaggi si alterneranno e daranno vita a sketch esilaranti . Presenti anche momenti musicali

 

 

SABATO 29 GENNAIO  ORE 20.30

DOMENICA 30 GENNAIO ORE 18.30

LA NAPOLINCANTO

Presenta

LUCIANO CAPURRO

in UNA NOTTE A NAPOLI “       varietà comico-musicale

con

ANNA CASO – MAX CIMINO – CARLA BUONERBA

e le LAZZARELLE BALLET

Due istrionici artisti , trovandosi su una terrazza panoramica, che guarda la citta’ da un luogo strategico, in una calda notte d’estate…vengono ispirati dalle bellezze del golfo e presi , dalla magia dell’incanto ,tra canzoni, poesie e citazioni , incontrano un angelo partenopeo senza ali, che non potendo più volare ,si fa “portavoce” di illustri personaggi napoletani, che dall’aldilà ci mandano testimonianze  del loro glorioso passaggio su questa terra !     I vari Tina Pica, Pietro De Vico, Totò, Massimo Troisi , i De Filippo con Pupella Maggio nel quadro “Natale in casa cupiello”, Maradona e la signora Nanninella, in qualità di  rappresentante del popolo ; sono intervallati da chicche musicali , come il successo di Rita Haywarth “Amado mio” che in napoletano diventa “ammore mio” e l’intreccio amapola – malafemmena che sa di sentimento mediterraneo.  Il corpo di ballo accompagna lo show con momenti d’atmosfera e frizzanti coreografie sulle canzoni dinamiche di Arbore- Carosone. Si da spazio ad alcuni successi, degni di nota, della canzone partenopea contemporanea , con un omaggio anche al mitico Peppino Di Capri in due pezzi del suo , mai tramontato , repertorio. Insomma , uno spettacolo al tempo stesso , di classe ma scorrevole, per sorridere ed emozionarsi.

 

BIGLIETTO INTERO 10 EURO

BIGLIETTO RIDOTTO 8 EURO

ABBONAMENTO 30 EURO

 

SEZIONE DANZA

 

SABATO 05 MARZO  ORE 20.30

ASSOCIAZIONE CAMPANIA DANZA

Presenta

“QUERIDA GALA”

concept e coreografia di ANTONELLO APICELLA

musiche originali di MAX MAFFIA

“Querida Gala” (QG) è un progetto coreografico che si propone di riportare in scena alcuni aspetti della vita di Elena Diákonova, passata alla storia con il semplice nome di Gala. Lei, donna senza passato, donna in maschera dal personaggio ben inventato, affascinante paradosso, diventato veicolo di una narrativa che tiene a galla il gusto per le storie mai chiuse. Gala era una donna seduttrice ma scivolosa che rimase ai margini del suo talento per situarsi in secondo piano rispetto all’attenzione artistica e culturale del suo tempo.Eppure la personalità che appare nelle opere che l’hanno immortalata è ben distinta. Ispiratrice di diversi poeti surrealisti del primo novecento parigino, fu sposa di Salvador Dalí che la convertì nella sua musa ritraendola spesso nelle sue tele e definendola l’unico personaggio mitologico vivente del tempo. La donna in generale, la cui femminilità è stata affrontata in vari modi, è da sempre stata oggetto e soggetto d’arte. Con questo progetto però, ci proponiamo di metterla al centro dell’attenzione delle sue scelte senza voler aprire un dibattito sull’eguaglianza ma mostrandone la possibilità di realizzazione personale, seppure non in qualità di protagonista; aprire un dialogo che mostri la presenza delle opportunità che ogni donna ha nella scelta del ruolo da svolgere accanto al proprio compagno.

 

 

SABATO 26 MARZO  ORE 20.30

CANTIERE DANZA

Presenta

“VISIONI”

concept e coreografia di HILDE GRELLA

e

ARTE  DANZA

Presenta

“CREATURA INFEDELE”

concept e coreografia di TIZIANA PETRONE

KIGAL, il mondo sommerso dei Sumeri, è un lavoro coreografico in cui la “visio” di un sè frammentato, diventa il primum movens di una ricerca olistica del corpo, di un’indagine del continuo alternarsi di ordine e disordine nella dimensione onirica di un luogo dove la realtà è rappresentata solo da ciò che è materia.

KIGAL interpreta la Visione non tanto come mera rivelazione contemplativa, quanto come un viaggio, un’ esperienza dinamica ed estatica che scaturisce nel movimento dell’anima e del corpo, in una tangibile dimensione spazio/temporale .

Lo studio bibliografico ed iconografico relativo alle diverse visioni degli Inferi, dalla Visio Tnugdali a quella dantesca, hanno generato suggestioni coreografiche che “traghettano” in una successioni di stati dell’essere  che organizzano il movimento, in una dimensione spaziale continua, cadenzata dal gesto.

 

SABATO 09 APRILE  ORE 20.30

ARB DANCE COMPANY

Presenta

“DIVINE”

regia di MICHELE CASELLA

coreografie di ROBERTA DE ROSA

I versi del canto XXXIII del Paradiso sono rivolti alla Vergine, ma in quel “donna” possiamo scorgere tutte le figure femminili che, nella Commedia, il sommo poeta ha esaltato. Più volte nella sua produzione poetica, Dante ci ha invitati a conoscere le “ali” delle donne, angeli in grado di elevare l’uomo a Dio, attraverso anche una semplice apparizione. Ma nella Commedia non ci sono soltanto quelle donne alate, ci sono anche donne alle quali quelle ali sono state spezzate.

Francesca nell’Inferno, Pia nel Purgatorio, Piccarda, nel Paradiso, sono tre donne dietro le quali si nascondono storie quasi sicuramente vere e alle quali Dante si ispira. Dietro l’omicidio, l’amore negato, la necessità di piegare il volere di una donna al proprio volere, ci sono quelle ali spezzate che Dante ci racconta, evidenziando la condizione femminile ai suoi tempi e, purtroppo, ancora attuali.

Un viaggio al femminile che, attraverso uno studio approfondito dei versi, recitati e declinati in danza, dei costumi attraverso l’esame di opera artistiche, attualizzazioni, farà riflettere sulla condizione femminile e sulla discriminazione e parità di genere, uno degli obiettivi significativi dell’Agenda 2030.

Il titolo “Divine” si riferisce non solo all’aggettivo che accompagna l’opera a partire da un’edizione del 1555, per definirne il valore artistico e la sacralità, ma vuole richiamare anche alla “divinità” presente in ogni donna.

 

BIGLIETTO INTERO 10 EURO

BIGLIETTO RIDOTTO 8 EURO

ABBONAMENTO 20 EURO

 

TEATRO D’EUROPA

VIA VALLE, 18 83020 CESINALI (AV)

Telef. 0825.1687737 – 331.5481067

 

Gli abbonati con diritto di prelazione possono confermare il proprio posto in abbonamento (turno,  fila, numero)  da lunedì 20 settembre a giovedì 07 ottobre 2021.

Da  quest’anno è attivo il servizio: subscription without paying (abbonamento senza pagare)

  • Il servizio consiste nel fare l’abbonamento senza pagare. Il sottoscrittore dell’abbonamento  si impegna a pagare solo un anticipo del 30 % dell’abbonamento (con il diritto del posto assegnato)  e il resto in 12 rate  ognuna pagabile alla data di ogni spettacolo.

 

EVENTO FUORI ABBONAMENTO

SABATO 11 DICEMBRE  ORE 20.30

DONNE IN-CANTO

concerto spettacolo con

ANTONELLA MOREA

al piano  VITTORIO CATALDI

E’ un  percorso cantato e recitato dei suoi personaggi femminili che nei suoi 44 anni di carriera Antonella Morea ha interpretato o cantato e anche qualcuno che avrebbe voluto interpretare .Gli autori sono De Simone, Santanelli, Ruccello, Eduardo, Pazzaglia,  Gragnaniello, D’angelo, Daniele .

 

SABATO 11 DICEMBRE  ORE 20.30

THE MAC LIVE

Presenta

YULIYA MAYARCHUK e JURY MONACO

in UNA FOLLE NORMALITA

Scritta e diretta da JURY MONACO

Uno spettacolo ideato da Jury Monaco che vede YULIYA MAJARCUK nei panni di ALUNA SERANOVA una donna affetta da bipolarismo, disturbo della personalità e sesso compulsivo, la donna si confronta con il coprotagonista JURY MONACO nei panni IVANO DEL BAGNO autore e regista teatrale. Una Frenetica commedia gremita di cambi umoristici, goffi e stereotipati, che si cimentano in una farsa indecifrabile che ironizza in maniera cristallina sulla follia dell’uomo.

 

PER IL 100° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI PASOLINI

DATA DA DEFINIRE

IL TEATRO D’EUROPA

Presenta

I FANCIULLI E GLI ELFI  Fiaba drammatica di Pier Paolo Pasolini

regia LUIGI FRASCA

La fiaba I fanciulli e gli elfi esplora il tema del rapporto tra natura e civiltà mettendo in luce, attraverso le relazioni che s’instaurano tra i personaggi, le differenze di educazione derivanti dai differenti contesti di vita. Imparare ad osservare quello che accade, non solo dal proprio punto di vista, ma in relazione agli altri è la strategia migliore per accettare e comprendere ciò che è diverso. Solo attraverso il canto, il gioco ed il pianto si viene a creare uno scambio di ruoli e si stabilisce l’empatia con gli altri. Una comunicazione diretta che scanza gli equivoci tra gli elfi ed i fanciulli, che si ritrovano nel campo comune dell’ingenuità. La scelta di mettere in scena I fanciulli e gli elfi in modo attinente al testo ed alle poche note di regia scritte da Pasolini, corrisponde ad una interpretazione della fiaba priva di declinazioni all’attualità, convinta che il significato di questo testo, legandosi indissolubilmente con gli archetipi della fiaba parli direttamente alla parte più profonda di noi.

TEATRO PARTENIO

presenta

ENO-DRAMMATURGIA

DEGUSTARE I DRAMMI. VIVERE I VINI

Direzione artistica Luigi Frasca

Una Rassegna di Teatro Contemporaneo  e l’esplorazione di prelibati vini. Guardare con attenzione alle voci emergenti e alle nuove tendenze in campo di scrittura teatrale italiana con testi capaci di osservare e riflettere sul nostro presente. Scopriremo e degusteremo attraverso un percorso guidato i nostri  grandi vini capendo perché sono il giusto abbinamento alle opere selezionate.

 

MERCOLEDI’ 20 OTTOBRE ore 21.00

TEATRO D’EUROPA

presenta

SASA’ TRAPANESE – ANGELA CATERINA

in TUTTO IL MONDO E’ UN PALCOSCENICO  di Angela Caterina

regia LUIGI FRASCA

Pensiero positivo e pensiero negativo. “Mezzo pieno ”e“ mezzo vuoto”: due modi di considerare il teatro. Ambientato in un Teatro di periferia. Due attori a confronto. Lei attrice giovane piena di entusiasmo con la sua creatività visionaria, fiduciosa e piena di speranza. Lui l’alter ego attore consumato, smarrito privo di idee nuove, ma solo ancorato ai ricordi e a rievocare la gloriosa carriera. Un “Canto del cigno” che si arricchisce di speranza e che considera l’attuale crisi del Teatro come un passaggio temporale e necessario, il cui futuro è ancora tutto da vivere. Un’occasione per i due personaggi di rievocare importanti monologhi “cavalli di battaglia” della loro carriera.

 

MERCOLEDI’ 24 NOVEMBRE ore 21.00

TEATRO DELL’OSSO – TRAM

presentano

TITTI  NUZZOLESE e PEPPE ROMANO

in FRIDA KAHLO  di Mirko Di Martino

regia MIRKO DI MARTINO

«Non ho mai dipinto sogni. Ho dipinto la mia realtà», ha più volte ripetuto Frida Kahlo. Lo spettacolo parte proprio da questa frase per raccontare un ritratto privato, autentico e doloroso, commovente e veritiero, di Frida: non la Frida icona dell’arte e della moda, ma la Frida donna, la Frida vera, la Frida pittrice messicana della prima metà del secolo.

 

MERCOLEDI’ 15 DICEMBRE ore 21.00

CO.C.I.S. – TEATRO 99 POSTI

presentano

PAOLO CAPOZZO e ANGELA CATERINA

in  TRA CIELO E TERRA  

La Natività raccontata dagli ultimi

Musiche dal vivo ad opera di MASSIMO TESTA

Recital in prosa, versi e musica

Sono vicende che alla fine,  tutti conoscono, avendole apprese dai Vangeli e che ormai fanno parte della nostra cultura di base. La novità sta in questa storia raccontata dagli ultimi: gente del popolo, persone con il loro carico di umanità, egoismi, difetti, gente testimone diretta dei fatti che hanno fatto propri. E’ un racconto che ha poco del sacro, ma non poco carico di fede e speranza. L’idea è quella di guardare il mondo, la storia, il punto di vista degli ultimi.

 

MERCOLEDI’ 26 GENNAIO ore 21.00

TEATRO D’EUROPA

ANGELA CATERINA

in FUORI C’E’ IL SOLE di Angela Caterina

Regia LUIGI FRASCA

Una storia intensa ed inedita, con la protagonista che racconta ad un personaggio immaginario la sua storia di abusi subiti, insieme ad altre internate, da uomini senza scrupoli. La drammaturgai accende i riflettori anche sulla lacerazione psicologica subita dalle vittime. Sulla scena, oltre al ricordo ed alla descrizione di quanto accaduto, trapela tutta l’interiorità di una donna che, seppur violata, attende la liberazione dalla sua condizione di sofferenza e di solitudine grazie al sopraggiungere dell’uomo della sua vita.

 

MERCOLEDI’ 23 FEBBRAIO ore 21.00

LA VALIGIA DELL’ATTORE

presenta

CARMINE IANNONE

in PULCINELLA ADDA’ MURI’

Liberamente tratto dalle opere di Giovanni Meola

regia CARMINE IANNONE

La vicenda di un BOSS di provincia spietato, malinconico e megalomane.  E chi ‘sgarra’…paga, anche se si tratta dei compagni di giochi o dei propri fratelli.  E così un uomo resta solo, anche se amava fare il Pulcinella, con la sua costruzione di potere in grado di dare la morte per un minimo errore.  Ma tutto questo vale solo fino a quando il BOSS resta nei confini di ciò che gli appartiene, perché fuori dalla sua provincia questo ‘signor boss’ è un emerito ‘signor nessuno’.  E anche lui, fuori dai confini, se ‘sgarra’…paga.

 

Biglietto 10 Euro (compresa degustazione vini)

Abbonamento a 5 spettacoli  35 Euro.