Assemblea Generale AMCI presso l’Abbazia del Goleto di Sant’Angelo Dei Lombardi

Assemblea Generale AMCI presso l’Abbazia del Goleto di Sant’Angelo Dei Lombardi

L’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI) sezione diocesana “San Giuseppe Moscati” di Sant’Angelo Dei Lombardi compie 28 anni essendo stata fondata da Mons. Mario Milano, vescovo emerito di Aversa nel 1994.

Sabato 29 gennaio 2022 alle ore 15.00 presso l’Abbazia del Goleto di Sant’Angelo Dei Lombardi ci sarà l’assemblea generale di tutti gli iscritti all’Associazione presieduta dal presidente diocesano Giovanni Vuotto durante la quale sarà eletto un nuovo presidente.

L’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI) sezione diocesana “San Giuseppe Moscati” di Sant’Angelo Dei Lombardi è stata ideata da Mons. Mario Milano, vescovo emerito di Aversa nel 1994. A livello nazionale è stata fondata a Roma nel 1946 dal Prof. Luigi Gedda.

Gli incontri erano programmati il secondo sabato di ogni mese presso la Curia Arcivescovile di Sant’Angelo. Il vescovo trattava un argomento di natura etico-religiosa e coinvolgeva tutti i presenti. Vi partecipavano non solo gli iscritti AMCI ma anche le suore di Sant’Angelo, gli iscritti all’Azione Cattolica e al mondo del Volontariato.

Il vescovo Don Franco Alfano attualmente a Sorrento-Castellammare di Stabia ha trasferito la sede di incontri presso l’Abbazia del Goleto affidandola ad uno dei fratelli della comunità Jesus Caritas che si rifà al messaggio spirituale del Beato Charles De Foucauld, monaco missionario del Sahara. A Sant’Angelo sono arrivati a dare il loro contributo tutti i presidenti nazionali.

L’AMCI è riconosciuta dalla Conferenza Episcopale Italiana e aderisce alla Consulta della Pastorale della Salute.

Scopi dell’Associazione sono:

  1. Contribuire alla formazione permanente dei medici in ambito spirituale, etico e morale in particolare su temi scientifici e professionali.
  2. Promuovere gli studi di etica in medicina nell’ascolto ecclesiale della parola di Dio e nell’adesione al Magistero della Chiesa.
  3. Animare e promuovere lo spirito di autentico servizio umano e cristiano dei medici nel rapporto con l’ammalato e i suoi familiari.
  4. Agire per un sempre più dignitoso esercizio della professione medica e per la tutela dei diritti del medico e dei pazienti.
  5. Educare i soci alla retta corresponsabilità ecclesiale, sviluppando il collegamento e la collaborazione con le altre istituzioni e associazioni cattoliche o di ispirazione cristiana e favorendo iniziative per l’inserimento nei gruppi di volontariato e la loro valorizzazione.
  6. Favorire l’evangelizzazione del mondo sanitario per la realizzazione di una comunità che testimoni i valori cristiani della vita.
  7. Collaborare con le attività delle istituzioni che operano per la promozione della salute e per la salvaguardia dell’ambiente.
  8. Favorire lo sviluppo sanitario delle popolazioni più bisognose.
  9. Proseguire nello spirito ecumenico il dialogo con operatori ed istituzioni di altre confessioni religiose anche per la realizzazione di valori e obiettivi comuni nel campo dell’assistenza e della cura degli infermi.