Benevento: il sindacato Sinappe scrive ai vertici della Polizia Penitenziaria

Dopo i circa 50 detenuti attualmente positivi presso la casa circondariale di Benevento, il sindacato Sinappe ha inviato una nota sia si vertici nazionali della Polizia Penitenziaria che a quelli locali. “Nonostante siano trascorsi ormai due anni di convivenza con il virus del covid – si legge nella nota – il trascorrere del tempo, evidentemente non ci ha insegnato la gestione della pandemia nemmeno sotto il profilo della prevenzione…allarma il focolaio che si è registrato nel penitenziario di Benevento, anche in relazione a quanto pare emergere con riferimento ai profili di prevenzione”.
La denuncia del sindacato si riferisce sia alla mancata sottoposizione ai tamponi per la ricerca del covid per il personale di polizia penitenziaria che è venuto a contatto con i detenuti risultati positivi e sia alla carenza di dispositivi di prevenzione ” che sembra difficoltoso come all’inizio del periodo covid “. Sembrerebbe che alcuni poliziotti, risultati poi positivi, si siano sottoposti al tampone molecolare di propria iniziativa ed a spese proprie.
Il sindacato, infine, chiede un incontro con la Direzione per “capire le procedure poste in essere ed i protocolli valevoli anche per il prossimo futuro”.